xmlns: OG = 'http: //ogp.me/ns# OSC•NERVIANO: Chi siamo?

martedì 31 maggio 2011

Chi siamo?

Scrivo due righe cercando di esprimere la natura e lo scopo del Senso Civico:
Quando diciamo che siamo apartitici e apolitici non si tratta di una definizione di comodo per non “venire allo scoperto ed avere il coraggio delle proprie azioni”. Io ho naturalmente un mio pensiero politico ma come gli altri del Senso Civico lo lascio fuori dal ns campo di azione, non voglio sapere se gli altri votano come me PER POTER CAPIRE SE MERITANO DI ESSERE DELLA PARTITA OPPURE NO. A me interessa insieme agli altri di perseguire obiettivi comuni, nell’interesse del buon governo e quindi nell’interesse della cittadinanza nervianese.
E’ chiaro quindi che se il Difensore Civico da noi interpellato, (di cui allego lettera) ci scrive che la scuola elementare di Garbatola è stata aperta senza i riferimenti normativi a settembre 2007 QUESTO E’ UN FATTO INCONTROVERTIBILE, qualsiasi partito si voti, comunque la si pensi.
E’ su questo fatto che dobbiamo intenderci bene! Non so se mi sono spiegata.
Quindi, anche se io votassi questo o quel candidato i quali però hanno commesso irregolarità, omissioni, scorrettezze, questo nn mi impedirebbe di denunciare, di rendere noto ciò che di irregolare è stato fatto da un rappresentante di quella corrente politica alla quale io magari appartengo.
Credo che il nocciolo della questione stia proprio qui: mi interessa talmente tanto cercare di perseguire l’interesse dei miei concittadini e mio anche ovviamente, che per me e sono sicura anche per i miei del Senso Civico, nn ha importanza come si chiama il sindaco e a che partito appartiene, mi interessa solo accertare se ha sbagliato (perché nn mi piace dire il falso) dopo di che voglio che si ammetta l’errore verso i cittadini e si cerchi di rimediare.
Se l’attuale Primo Cittadino intende comportarsi lealmente ammettendo irregolarità come quella sopra descritta è un conto, altrimenti noi continueremo a denunciare la sua mancanza di correttezza e di trasparenza che gli precludono il rapporto di fiducia col cittadino.
E’ da questo presupposto che si parte per tutto il resto.
Un saluto
Patrizia

4 commenti :

Gino Dimaggio ha detto...

...gli precludo il rapporto di fiducia coi cittadini... Lei crede? Dubito che questo possa accadere. Gli è appena stata rinnovata la fiducia con 1400 voti in più rispetto al mandato precedente. Premiato per il buon governo, per la buona gestione dei soldi pubblici, per le politiche sociali, per l'attenzione ai giovani e per aver rispettato il programma elettorale. Questa è la realtà. Se ne convinca. Dia retta, impegni diversamente il suo tempo.
Molte persone oneste intelligenti, come lei ed i suoi collaboratori, una volta compresa l'irrimediabilele stupidità delle strutture sociali in cui sono inserite, commettono un errore: cercano di porvi rimedio. Si complicano così la vita, nel tentativo di rendere le società umane meno sceme.
Altri, invece (e sono i veri geni), capiscono che un tale progetto è destinato a fallire, perché nasce da un grave equivoco: il desiderio che diventino meno stupidi degli organismi che funzionano soltanto se stupidi.

Vincenzo ha detto...

Caro Dimaggio, nel rispetto del voto dei cittadini ti invito a leggere mio intervento su “CENSURA DEMOCRATICA”del 15/5/2011 in cui sono elencati i punti qualificanti e mai raggiunti nel programma elettorale 2006 che tra l’altro, come si dice in tale intervento , sono in attesa di recitare i miei “meaculpa”qualora alcuni punti fossero stati raggiunti.
Sono arcisicuro che Tu il programma in oggetto non lo hai di certo letto; altrimenti, non avresti potuto asserire (anche se in buona fede?) ciò che hai detto.
Comunque, leggi il mio intervento e comparalo con una copia originale. Per quanto riguarda la “valanga di consensi”, è di certo dovuta ai vari gruppi che pompavano acqua al mulino del Nostro e Vostro neo confermato sindaco, però a onor del vero, non mi sembra di notare “orde” travolgenti.
Come credo Tu ben sai ( per fortuna ) , ad oggi non esiste legge in Italia che ci possa vietare di farci del bene oppure del male qualora lo volessimo.
Per quanto riguarda l’entusiasmo di alcuni nuovi “neofiti” della politica locale, mi sembra di rivivere gli albori della “lega nord” ai tempi remoti in cui tutto ciò che toccava ( come il Re Mida ) diventava duro.
.

Comunque sia, onore al vincitore.

Ale ha detto...

La pretesa è quella di non essere complice e di non essere connivente di un sistema che non piace.
Voltare le spalle e fare silenzio per alcuni è anche più faticoso di scrivere un diario insieme a gente per bene.

Anonimo ha detto...

Il fatto che un cittadino voglia Vederci chiaro su determinate faccende , scrivendo lettere, richiedendo colloqui e assemblee pubbliche sembra persino che passi per un rompiscatole o si pensa possa avere secondi fini...
Invece no, una persona puo' essere semplicemente molto interessata a come vengono gestiti soldi e decisioni nell'ente comunale, per cui pretende la massima trasparenza e trovarsi davanti a una porta chiusa che nessuno vuole aprire spesso fa pensare che ci sia molto molto da noscondere e spesso le risposte negate portarno il cittadino allo scontro frontale, voluto pero' e sempre da un Sindaco che si oppone alla chiarezza ....
Semplicemente se un cittadino vuole sapere perche' il PL La Guardia dopo 35 anni non e' ancora stato chiuso, ha il diritto di ricevere spiegazioni esaustive, se un cittadino vuole sapere perche' i rifiuti urbani non vengono pesati dalla ditta che gestisce la piattaforma ecologica , ha tutti i diritti di saperlo e capirlo...perche' il contrario presuppone che ci sia molto da nascondere.
Clara

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