xmlns: OG = 'http: //ogp.me/ns# OSC•NERVIANO: Vamos a maTAR, compañeros

venerdì 10 settembre 2010

Vamos a maTAR, compañeros



Titolo assassino quest'oggi.... ma il Film del 1970 di Sergio Corbucci "Vamos a matar, compañeros" c'entra come i cavoli a merenda. Del resto si sa che siamo pacifici "dissidenti rivoluzionari" muniti solo di carta e penna, però, questo istintivo gioco di parole, è piaciuto. Semplicemente divertente. 
Tornando seri, l'articolo che ci accingiamo a scrivere oggi è il più soddisfacente da tre anni a questa parte. Ebbene, l'ex vigile urbano Enrico Cozzi, eletto Sindaco di Nerviano nel 2006, inciampa in un'ordinanza ANTICOSTITUZIONALE, per cui giudicata dai Magistrati come "suscettibile di arrecare una illegittima restrizione delle libertà costituzionali"
L'ordinanza N° 34 infatti, dovrà essere sospesa. Queste sono state le ultime conclusioni del TAR della Lombardia dopo che una partecipata contestazione civica aveva in più modi espresso sgomento e indignazione nei confronti del primo cittadino. Ora, ci teniamo a precisare che la cittadinanza aveva ben compreso quali fossero i motivi dell'atto improprio; tutti avevano compreso che l'ordinanza era incostituzionale e pretestuosa. Un atto che pretendeva di bypassare responsabilità politiche che da un governo all'altro hanno messo la cittadinanza giovanile in condizioni disastrose: senza luoghi di aggregazione, senza spazi dedicati allo sport, alla cultura. Una prevaricazione stridente con tutte le mancanze strutturali di un paese dormitorio dove la pretesa governativa è quella di relegare i giovani nei bar, nei centri commerciali, o, nella migliore delle ipotesi, offerti ai servizi delle parrocchie ecclesiastiche dislocate sul territorio. A fare la differenza questa volta è stato il ricorso al TAR formalmente esposto dai "cattivi ragazzi", coloro che in vari modi contestarono e contestano il continuo malgoverno nervianese e nonostante le ostruzioni amministrative riescono a dare voce al dissenso popolare. Onore ai ragazzi del Collettivo Oltre il Ponte per l'interesse dimostrato in favore della comunità nervianese, ma anche per l'energia e l'intelligenza con cui hanno saputo ripiegare e sfidare l'uomo politico su cui avevano puntato per un adeguamento sociale del territorio. Traditi, spesso ingannati, ignorati, e all'occasione, denunciati alle forze dell'ordine proprio dai loro "amici" governanti. Hanno saputo rispondere con democratica civiltà. Dall'altra parte invece, di democratico c'è davvero poco! insiste un'intollerabile disinformazione beffarda che omette di pubblicare e rendere note le civiche opinioni dei comitati cittadini. E' accaduto per le nostre vicende di rilievo e di assoluto interesse pubblico; è successo con il PGT approvato senza alcuna ostruzione degna di una politica di opposizione, è successo quando ci hanno negato l'applicazione di un forum da inserire sul sito istituzionale; informazioni fondamentali sistematicamente omesse dal giornalino comunale "Nerviano Informa"; informazioni nascoste appunto; ma quando l'argomento è banale, ininfluente, ma felice e portatore di buona sorte, si sprecano pagine e pagine su tutti i mezzi disponibili. Tuttavia non si può neanche pensare che sia il solo Sindaco COZZIENRICO e la sua maggioranza a ridicolizzare il paese, certe perversioni possono avere seguito solo quando c'è un'itero sistema politico-amministrativo che non funziona. L'esempio  sta proprio in questa ordinanza. Tutta la politica nervianese "teoricamente", in rappresentanza dei cittadini, mostrò all'ordinanza 34 la più plateale soddisfazione. 
Partiamo dalla rappresentanza del PDL con le parole del cons. Sergio Floris, che titola un lungo post sul suo sito politico: "L’ORDINANZA HA UN SOLO PROBLEMA: 1 ANNO DI RITARDO". Non da meno la LEGA NORD, il titolone del Cons. Massimo Cozzi fu tempestivo: "ORDINANZA DEL SINDACO: MEGLIO TARDI CHE MAI!", ma poi ci furono le dichiarazioni pubbliche nei consigli comunali…, insomma, per la politica nervianese l'ordinanza fu un successone bipartisan che con la massima autoreferenzialità dimenticava che questo paese incapace di dare una vita sociale ai giovani, è il simbolo della loro massima incompetenza politica e della loro pochezza culturale. Una condizione politica individuale su cui ci auguriamo che il giudizio del TAR possa generare in questi signori un minimo di umiltà e ascolto dei loro Sovrani.
Viva la democrazia! Viva il TAR!!

31 commenti :

omnica ha detto...

L'ordinanza aveva unito tutta la marmaglia politica contro i ragazzi. Penoso e deprimente scoprire cosa sono stati capace di scrivere le minoranze nelle singole opinioni politiche. Soddisfatte per l'ordinanza e contestualmente prese nel rivendicarne la paternità.
Quel poveretto del sindaco di avrebbe rubato l'idea a fini propagandistici.
Questa gente non deve governare, al massimo devono andare a spazzare le strade sotto stretta sorveglianza.
La sorveglianza è d'obbligo!!!! per salvaguardare l'incolumità pubblica

Monica ☚

PS avrei piacere di leggere anche le altre dichiarazioni rilasciate nei consigli comunali
È possibile? ☺

Anonimo ha detto...

Spero solo che una volta tolta l'ordinanza, caro sos caro collettivo cara monica cari tutti i problemi del disagio giovanile e quello del vandalismo (altrettanto grave) che affliggono nerviano non vengano abbandonati.........

sarebbe una vittoria di pirro.

ma è così che andrà.

dimostrato che il sindaco è incompetente la lega pure, e così i politici tutti, tanti saluti.
senza proporre soluzioni.

tanto va bene così.


ema.

Anonimo ha detto...

Caro Ema... non era certo un provvedimento come questa ordinanza che avrebbe potuto risolvere problemi di quel tipo.

Dato che si trattava semplicemente di un specchietto per le allodole per cavalcare ignobili politiche securitarie e repressive e sopratutto per nascondere i reali problemi del nostro territorio.

La soluzione c'è... e la urliamo da ormai 4 anni... servono spazi di aggragazione giovanile... non ordinanze ANTICOSTITUZIONALI (come da sentenza del giudice).

OGGI GLI SCERIFFI HANNO RICEVUTO LA LEZIONE CHE SI MERITANO...

Ma sopratutto questa esperienza insegna che con la partecipazione attiva si possono cambiare le sorti del proprio territorio.
SOLO LA LOTTA PAGA!!!!

Damiano

Anonimo ha detto...

Bene,
adesso ricomincerà il consumo di bevande alcoliche, musica a tutto volume fino alle 4 del mattino, il danneggiamento alle auto, spaccio di sostanze illecite...
Spero abbiate letto bene l' ordinanza prima di sparlare!!!

Grazie davvero da chi non riesce a dormire per colpa di ciò che fanno queste persone!
Allucinante...

CLARA ha detto...

Il reato ha un nome: Disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone ed è previsto dall'articolo 659 del codice penale, che dice:
"Chiunque, mediante schiamazzi o rumori, ovvero abusando di strumenti sonori o di segnalazioni acustiche, ovvero suscitando o non impedendo strepiti di animali, disturba le occupazioni o il riposo delle persone, ovvero gli spettacoli, i ritrovi o i trattenimenti pubblici, è punito con l`arresto fino a tre mesi o con l`ammenda fino a € 309 (657, 660, 703)."
Quindi è inutile predisporre un'ordinanza per intimorire esclusivamente i ragazzi!!!! o "farsi bello" di fronte ad alcuni cittadini irritati, abusando di autorità e arrivando ad essere anticostituzionale.
Le leggi ci sono già e il Sindaco ha il dovere di farle rispettare.
E comunque il problema dello spaccio o del consumo di bevande alcoliche o vandalismo non si risolve certo con una stupida ordinanza.... il problema è molto più profondo solo che mai si vuole affrontare in modo serio. Clara

Monica ha detto...

Allucinante è vedere come le forze dell'ordine, vigili e carabinieri, lascino al caso un problema che alimenta odio tra cittadini in favore di penose propagande elettorali.
Allucinante e considerare la sentenza del TAR come ulteriore ostacolo del vivere civile.
Allora, caro anonimo, caro o cara "Ema" e cari tutti i timorosi sostenitori dell'ordinanza, andate pure avanti a considerare eccellente prova di buon governo tutto ciò che vi viene sottoposto senza chiedervi null'altro. Vivete pure nell'ignoranza delle leggi dello Stato e continuate a vivere nella frustrazione di non avere idee da proporre.
Abbiate almeno il buon senso di non giudicare chi dimostra impegno costante al di sopra delle vostre superficiali considerazioni da bar.

Monica ☚

Blu oltremare ha detto...

Ai vari compaesani che animano e dibattono su questo blog vorrei fare notare una cosa.
Se avete tutto questo consenso verso le vostre idee politiche, perchè non vi costituite in partito e mostrare l'onore di cambiare quello che voi chiamate malgoverno dal di dentro, prendendovi il coraggio di misurarvi con voto popolare e problemi di tutti, non solo di chi ritenete non sia sicuritario o incapace di fare politica?
Perchè se siete - lo dite voi - così tanti nell'avere queste ideee restate solo sulla soglia della politica come veri soloni della libertà, senza però considerare quella degli altri?
Può darsi - vi è mai passato per la mente, caro senso civico, sos nerviano e collettivo - che quei comportamenti censurati con l'ordinanza in questione si chiamino "avere o non avere la buona educazione" nelle cose che fai per divertirti? Io sono fiero che qualcuno abbia cercato di mostrare ai ragazzi casinari che ci sono molti che soffrono per i disagi causati da loro. E non mi pare così urgente creare questi spazi civici per raccogliere la giuventù e la sua necessità di ritrovarsi: tutti siamo in strada fino a tardi, e tutti abbiamo fatto casino delle volte, ma non tutti a questi livelli, con questa strafottenza e con la necessità di queste misure. Siamo cresciuti tutti con gli spazi che avevamo a disposizione: sia la strada che i giardinetti che mettendoci nei nostri spazi privati. Perchè deve pensare a tutto il comune, il pubblico? Non ci si può divertire in tanti nel giardino di una delle vostre case? Ah, no: a casa mia i guai non li voglio, ci pensi lo stato...
Ah, no, non voglio costituirmi lista civica: troppo sbattimento, al massimo correggo gli altri...

Andate a lavorare un po' che vi passa la voglia di criticare gli altri; perchè le critiche le prenderete voi.
E quanto al giudice firmatario della sospensiva (perchè se è sospensione non è annullamento)sapete l'indirizzo?
Voglio andare con i miei amici tutti giorni vicino a casa sua a fare baldoria e portare caos e sporcizia. Così magari avrò poi chi mi difende da lui che si convincerà che l'ordinanza ci voleva!

Sicuramente mi dare del fascista, ma sono solo uno che lavora, che tutti i giorni deve pulire lo schifo lasciato dai casinari e che non aspetta che ci pensi il comune. Ci mette del suo.

Alessandro ha detto...

Blu oltremare, faccio parte dell'Osservatorio e di SOS e sono felice di leggere anche la tua opinione. Intendo risponderti, se per ciò che mi compete, non trovi già tutte le risposte nei post e nei commenti precedenti. Prima però vorrei che sia tu a darmi l'onore di una risposta: perché non vuoi riconoscere il ruolo del Cittadino che lamenta il disservizio e il malgoverno tali da minacciare il proprio benessere? Perché il mio impegno ed il mio interesse civico dovrebbe conseguire in una vera attività politica di governo o di opposizione? Riesci a distinguere i diritto di critica e la differenza da chi offre un servizio e chi lo riceve? Secondo te in Italia si è legittimati a venire vicino a casa tua a fare baldoria e portare caos e sporcizia? Davvero pensi che occorra una ordinanza speciale del Sindaco per difendere la tua serenità?

Anonimo ha detto...

" Davvero pensi che occorra una ordinanza speciale del Sindaco per difendere la tua serenità? "

Certo quando si raggiungono questi livelli!
Voi parlate perchè non avete la minima idea di quel che succede!!! Troppo facile dire giusto o sbagliato quando non si provano veramente le situazioni!

Monica ¥ ha detto...

Sbaglio o hai il tono di uno che ha sofferto anche nei giorni in cui l'ordinanza era in vigore? Guarda che stai comunicando con i tuoi vicini di casa.... Cerchiamo di non essere ipocriti.

Anonimo ha detto...

Io vi chiedo, Damiano, "Monica", se vi siete mai trovati dall'altra parte: io spero che diano gli spazi di aggregazione poi vedremo se è la soluzione. Un giorno forse lavorerete anche voi, vi alzerete presto anche voi e maledirete anche voi le urla delle 3.00 o le distruzioni delle 18 o i motorini truccati delle 15. Capirete che è un problema di maleducazione e non di disagio (o i giovani cogl...i sarebbero centinaia e non poche unità, ma questo vi sfugge).

Così ora la situazione è questa.

- il collettivo/SOS Nerviano (che paiono la stessa cosa) son gli eroi dei Giovani.

- gli spazi non li avrà nessuno, non ci sono manco i soldi per i trasporti figuriamoci per i CIRCENSES.

- quei 4 deficienti/strafottenti/delinquenti continueranno a imperversare ancor più rinfrancati.

Complimenti per i risultati.



Speriamo allora nella nuova caserma dei carabinieri: O NO?
O il prossimo passo è opporsi anche a quella? Vi opporrete anche a quella?

Gradirei una posizione ufficiale di SOS e Collettivo per vedere se e quali sono le differenze: Sareste contro anche un maggior presidio delle forze dell'ordine (carabinieri) di notte e nelle zone di maggior vandalismo?

Una posizione precisa da chi canta vittoria. Damiano, "Monica", Clara ecc.: sareste contro un maggior presidio delle forze dell'ordine nelle ore notturne e nei luoghi di maggior vandalismo? Non solo contro lo spaccio ma contro i reati ex art. 659 ???

Spero abbiate il coraggio di rispondere.


Per fortuna arriverà il freddo....e dormiremo(fino alla prossima estate)

"Emanuele"

Anonimo ha detto...

Monica, se sei veramente nostra "vicina di casa", tu cosa hai fatto per cercare di risolvere il problema? Ti va bene così?
Puoi dormire fino allee 10?
Ti va bene che la tua immondizia sia aperta e buttata per strada?

Cerchiamo di non essere qualunquisti.
Se l'ordinanza è stata applaudita da qualcuno EVIDENTEMENTE questo qualcuno ha sofferto molto, non so se a Garbatola t'è giunta notizia.

"Ema".

Monica ☚ ha detto...

Non sono di Garbatola. Sono le sette e trenta del mattino e il treno mi sta accompagnando al lavoro, per cui, è EVIDENTE che non mi alzo alle dieci.
I carabinieri? Bhè potrebbero presidiare l'entrata di casa mia senza recarmi alcun fastidio.
Il punto è un altro. Come ti spieghi che non hai il coraggio di confermare che l'ordinanza non ha dato nessun risultato? Sarà forse vero che l'ordinanza è stata una pezza bucata capace solo di creare schieramenti pro e contro. Ema contro Monica, ad esempio ☹

SOS•NERVIANO ha detto...

SOS•NERVIANO nasce per denunciare il non rispetto delle regole da parte delle istituzioni, ciò non vuol certo dire che chiudiamo un occhio quando queste regole sfuggono a noi cittadini. Per cui SOS•NERVIANO e l'Osservatorio SensoCivico apprezzano di buon grado il maggior presidio là dove occorre, o l'istituzione della nuova caserma dei Carabinieri. Non solo, auspichiamo anche in un capillare coinvolgimento popolare in grado di segnalare alle forze dell'ordine qualunque infrazione vada a minacciare le sorti del territorio, o a ledere la vita e la serenità delle persone.
Ma questa è Nerviano, e le cose funzionano male, molto male. Così, anche laddove c'è bisogno di costruire e ripristinare le basi di una comunità più civile, alcuni personaggi senza scrupoli pensano bene di strumentalizzare politicamente l'annoso problema per aizzare i cittadini l'uno contro l'altro. Ma poi di cosa stiamo parlando???
Di niete! Nessuna nuova condizione strutturale in grado di dare beneficio. Nessun presidio in grado di determinare l'efficacia o meno dell'ordinanza. Nessun progetto, nessun programma educativo. Solo lotte intestine tra cittadini pro e contro un'illegittima prepotenza amministrativa.

Oltremodo carissimi sostenitori dell'ordinanza 34, è ipotizzabile che i concittadini decentrati rispetto a "voi privilegiati della Piazza" vi invidino un pochetto. Nelle frazioni ad esempio esistono vie come La Guardia a Garbatola, dove l'inverno, a differenza dei disordini in piazza, riesce a placare solo l'inarrestabile spaccio di stupefacenti che in alta stagione inizia alle h 16,00 e termina alle h 22,00 / 23,00 circa, (dipende dai giorni. Mai dai controlli...), mentre i TIR, che bivaccano a decine (giorno e notte), coi motori accesi per mantenere la temperatura dei rimorchi adibiti a frigo, in inverno continueranno a rimanere accesi per mantenere il caldo in cabina. Inutile parlare dell'incompatibilità viabilistica con pedoni e ciclisti.
Passiamo in via D.Chiesa, sempre a Garbatola. Messaggio di oggi pervenuto all'osservatorio: una signora avrebbe ripreso due giovanotti intenti in uno scambio di droga difronte al cancello della sua abitazione. La reazione dei giovanotti è stata molto luminescente, tanto da spingerla a fare denuncia ai Carabinieri. Almeno... così ci è stato riferito.
Intorno al mitico fungo di Garbatola, in via xx settembre, dove le macchine parcheggiano sistematicamente in divieto di sosta impedendo ai pedoni di transitare in sicurezza, c'è sempre un movimento molto preoccupante. Quando c'è questo movimento ne stiamo tutti alla larga, ma se avete voglia, quando andate a comprare i dolci alla B….ni buttate un occhio lì dove teoricamente c'è la "ciclabile".
Per farla breve, ci stiamo abituando, ma da queste parti l'inciviltà influisce seriamente sulla vita dei bambini, degli adolescenti e su chi vorrebbe dare a loro un mondo migliore. Da queste parti, il solo varcare la soglia di casa potrebbe essere un pericolo.
Come vedete le vostre notti tranquille potrebbero essere poca cosa se vi rapportaste con chi sta peggio di voi.
AVVISO IMPORTANTE
Questa sera in sala Bergognone a partire dalle h 21,00, ci sarà una Commisione Pubblica dove si parlerà di rifiuti, di soldi che vanno… e non si capisce bene dove vanno…. Si parlerà di GESEM (partecipata comunale) che dal comune viene messa in mora.
Venite!!!!! Venite tutti a vedere chi gestisce i nostri soldi e COME li gestisce. Non si sa mai che certe mosse propagandistiche vi colgono meno impreparati.

L'Osservatorio, come al solito ci sarà.

Hasta la vista

Anonimo ha detto...

Un uccellino mi ha raccontato che ieri sera in sala Vergognone sono trapelate vicende penali opss scusate, volevo dire penose, legate a rifiuti non pesati che dovevano andare pesati. Sanzioni ricevute e sanzioni mancate per centinaia di migliaia di euro. Mezzi di trasporto e uomini pagati mai visti. Cosa sta succedendo a NERVIANAPOLI?

Anonimo ha detto...

"Non sono di Garbatola. Sono le sette e trenta del mattino e il treno mi sta accompagnando al lavoro, per cui, è EVIDENTE che non mi alzo alle dieci."
-touchè, chiedo scusa.

"I carabinieri? Bhè potrebbero presidiare l'entrata di casa mia senza recarmi alcun fastidio."
-Ti ringrazio della risposta, vedo che altri non hanno avuto questo coraggio. Il coraggio di rispondere chiaro.

"Il punto è un altro. Come ti spieghi che non hai il coraggio di confermare che l'ordinanza non ha dato nessun risultato? Sarà forse vero che l'ordinanza è stata una pezza bucata capace solo di creare schieramenti pro e contro. Ema contro Monica, ad esempio"

-Ho il coraggio di dirti che ha avuto risultati. Io parlo di cose concrete, di terra e di persone. Infatti i vigili che per caso si trovavano sotto casa mia hanno fatto un bel MULTONE a un FESSO che disturbava col pallone e con il motorino (l'"adulto" affranto frignava "e adesso come lo dico a papà?"). Per qualche giorno lui e i compagni si sono tenuti alla larga e non hanno rotto retrovisori e lampioni. Quindi il deterrente ha funzionato, nel concreto. Il problema è stata la scarsa applicazione dell'ordinanza. La sua NON applicazione, non l'ordinanza in sè.

Ma forse c'era bisogno di una vittoria politica e c'era bisogno di saltare sul carro dei Giovani, non capendo che il non fare distinzioni tra giovani educati (che non ne vengono toccati) e giovani c.....i è il peggior torto che si possa fare ai giovani stessi.

Io non la vivo Garbatola, e non mi permetto di dire che magari invidio voi perchè non avete dei c......i sotto casa. Non so come vivete, non sono lì con voi! L'ordinanza è nata come RATTOPPO (concordo) per una situazione grave e ben specifica, quella del centro di Nerviano, che voi non vivete ma che, a distanza, avete contribuito a peggiorare.

Grazie eh.

E per favore non mi tirate in ballo la ciclabile e i tir che siete fuori tema. Si parla di ordinanza.

Emanuele.

PS ripropongo: maggior presidio sì o no?

Alessandro ha detto...

Ho trovato sufficiente chiarezza nel leggere la mia opinione e quella degli altri. Tuttavia, ognuno coglie ciò che più gli interessa. Ad esempio, noto che i tuoi gentili interlocutori non ti hanno offeso, ed hanno tenuto un profilo di interesse generale, senza personalizzare sui propri problemi. Diversamente, tu non vai oltre i 4 mt sotto casa tua e per questa cecità mi sembri molto più violento e antipatico del "FESSO" che ha subito la sanzione che ti ha fatto tanto gioire.

Punti di vista differenti danno sempre risultati diversi.
Alessandro di Garbatola
Comune di Nerviano

Anonimo ha detto...

(Non mi interssa stare websimpatico a nessuno).Io non ho offeso nessuno dei miei interlocutori, ho chiamato un ragazzo che prende a pallonate le auto in sosta per quello che è: un fesso, un c......e, se preferisci. Lo chiamerei così se succedesse a più di 4 metri di distanza, perfino a 20 metri dal mio orticello! Mi scuso con qualunque interlocutore si sia sentito, erroneamente, offeso.


Avrei da fare, caro Alessandro di Garbatola, molte altre osservazioni al tuo intervento.

Ma non sei tu e non sono le parole con cui qualifico i delinquenti il tema di questo post. Non parlo di dizionari, di ciclabili e di rifiuti da pesare. Commenterò volentieri altri post in materia.



Ho fatto una domanda precisa a cui chiedo, se è lecito, di rispondere in maniera puntuale: "sareste contrari a un maggior presidio delle forze dell'ordine nelle ore notturne e nei luoghi di maggior vandalismo? Non solo contro lo spaccio ma contro i reati ex art. 659?"

Intendo dire: detto addio alla "fallimentare" ordinanza, sareste favorevoli a un maggiore e più coordinato coinvolgimento delle forze dell'ordine in merito al problema vandalismo?

Io, ad esempio, non ho paura di affermare che tali azioni andrebbero sicuramente accompagnate a una vera politica giovanile (come da vs. proposta che appoggio) ma affermo anche che le trovo comunque irrinunciabili.


Gradirei avere una vostra risposta chiara e se possibile quella, ovviamente distinta, del Collettivo.

Mi interessano molto opinioni,
affinità & divergenze.

Grazie anticipatamente.

E.

Alessandro ha detto...

Carissimo Emanuele, abbiamo punti di vista differenti. Ipotizzo che il mio punto di vista e quello di SOS possa distinguerei anche dal Pensiero Collettivo, tuttavia ritengo che più o meno potremmo trovarci tutti d'accordo. Una cosa è certa, a Nerviano manca un organo di vigilanza corrispondente alle normative previste dalla legge. Come ho già detto abbiamo un corpo dei vigili sottodimensionato. È un ennesima prova che l'ordine pubblico non rientra nelle politiche di qusto paese. Non si investe su ció che vorresti tu ma si investe su cio che è sufficiente farti sentire. Ciò detto, mi spiace ma l'ordinanza non é compatibile con le tue aspettative.
Seguici e se puoi scrivici anche in privato.

Nerviano@Gmail.com

ester ha detto...

Personalmente sarei favorevole ad un maggior controllo da parte delle forze dell’ordine (?!) nelle ore più (?!?) critiche.
Quello che però ad Emanuele sfugge è che le carenze e le problematiche di Nerviano e
FRAZIONI non sono le une indipendenti dalle altre.

Mi spiego meglio.
E’ chiaro che il comportamento dei ragazzi fuori di casa dipende dall’educazione che hanno ricevuto , ma è vero anche che se gli unici spazi aggregativi forniti loro sono squallide piazzette o parcheggi malandati, essi sfogheranno la noia attraverso atti vandalici.
Sì, da adolescenti abbiamo passato tutti del tempo in strada ma ciò non significa che nel 2010 ad un passo da una delle metropoli più importanti dell’occidente sviluppato siamo ancora convinti che sia una cosa normale se non addirittura “formativa”.
Il malessere dei giovani va combattuto davvero a suon di piste ciclabili, di scuole funzionanti, di centri per lo studio , di laboratori artistici, di rispetto per le regole ( APPROPOSITO: LE ISTITUZIONI DEVONO DARE IL BUON ESEMPIO NON RATTOPPARE IN QUALCHE MODO I CASINI CHE 40 ANNI DI AMMINISTRAZIONI INCOMPETENTI HANNO CAUSATO AL TERRITOTIO ATTRAVERSO PROVVEDIMENTI RESTRITTIVI CHE SIAMO TUTTI D’ACCORDO NEL DEFINIRE INUTILI OLTRE CHE, PICCOLO DETTAGLIO, ANTICOSTITUZIONALI!!!! MA DAI SINDACO………..).

Dateci parchi, marciapiedi, scuole, collegamenti comodi e sicuri con Nerviano e soprattutto DATECI ASCOLTO DATECI LA POSSIBILITA’ DI CONFRONTARCI CON L’AMMINISTRAZIONE.
Date ascolto alla nostra frustrazione (che è reale e non mi piace che venga sminuita solo perché non ci costituiremo partito politico!).
Qui lavorano tutti, miei cari, nessuno dorme fino alle 10, eppure pensate un po’: troviamo anche il tempo di far notare che le cose non vanno e che chi dovrebbe farle funzionare non lo fa anzi si mette a giocare alle sceriffo, ma meno male che c’è il TAR.

Anonimo ha detto...

Brava Ester, continuiamo a dare delle scusanti a questi vandali!
Oh poverini, si annoiano: allora va bene se danno fuoco ad un barbone, se distruggono macchine, abbattono pali, mettono sassi sulle reti ferroviarie, imbrattano muri con scritte incomprensibili, lanciano sassi dal cavalcavia... Eh, ma poverini, vanno compresi, si annoiano!!! La stessa risposta che danno i genitori quando succedono queste cose ai propri figli perchè poverini, chi non ha mai bruciato un barbone per noia? O buttato giù le cinte della pista ciclabile?
Ma stiamo scherzando???

Ma avete visto come è ridotto il campo di basket in zona industriale???
Proprio i giovani stessi che prima si lamentano tanto che mancano le cose e quando ci sono, loro stessi sono i primi a distruggerle!!!
Poi ci si lamenta se mancano i soldi: andateli a chiedere a chi ha spaccato i canestri, tolto le reti, imbrattato i muri! Dite a loro di rimetterci le migliaia di euro per risistemare tutto!!!
Questo buonismo produce esattamente il contrario di ciò che si vorrebbe ottenere, è ora di capirlo!

E poi Alessandro, Ema ha riferito un problema che ha lui perchè si sta discutendo di questo, non puoi dargli del violento e antipatico (quelle sono ben altre persone!!!) perchè sicuramente anche lui vede altri problemi del nostro "bel paese"!
Non devi avere l' arroganza di sapere tutto di tutti e pensare che gli altri non si interessano a ciò che succede solo perchè non sono nel senso civico...
Non peccare di presunzione e ricorda che si loda s' imbroda! :)

Anonimo ha detto...

Dateci qui, dateci lì.

Cara Ester, tu sembri essere tra quei giovani che GIUSTAMENTE ritengono che Nerviano non offra nulla. Ah, no non è nemmeno città.

Beh, è chiaro che soffri molto per questa situazione, comprensibilmente. Ti faccio una domanda, anzi qualche domanda: hai mai preso a pallonate delle macchine in sosta? Hai mai fatto pipì o vomitato sull'uscio di casa altrui? Hai mai dato fuoco a un citofono? (si,fuoco ad un citofono!) Hai mai dato fuoco ai rifiuti?.
Penso di no.
Anzi sono sicuro di no.
Anzi, lo dici proprio tu: entra in gioco l'educazione ricevuta.

Cioè, il profondo disagio causato dalla situazione nervianese e il profondo Tedio non ti hanno portato a comportarti in maniera deprecabile e MOLESTA. Vedi che bisogna considerare separatamente i due aspetti?

Io sono assolutamente conscio del MORTORIO che è questo paese, mi ricordo che quando ho fatto l'obiettore a Legnano, non New York,ho visto che se non altro qualcosa in più veniva offerto..mi sembrava un sogno.. Io comprendo perfettamente, e sinceramente pagherei più tasse e sinceramente usufruirei anche io dei luoghi di aggregazione (visto che non ho 200 anni).
Però penso che i comportamenti che hanno esasperato gli abitanti del centro non siano in nessun modo giustificabili con nessun tipo di disagio. Uno che tira sassi alle abitazioni non è Moravia ma un demente. E deve smettere.
La fortuna è che al momento, sono solo colpite COSE e SONNI, e non s'è fatto male nessuno (ti ricordo che la noia è lo stesso motore che ha fatto menare a qualcuno i propri compagni di scuola disabili: è ancora normale?)

No Ester, non è normale, non è una conseguenza diretta del disagio, non lo fate tutti. Non li vedresti, quelli, nel tuo laboratorio artistico.

Perciò io dico: incalziamo (ciascuno secondo quello che può) il Sindaco sugli sprechi e sui mancati investimenti in politiche giovanili (e su altro.........).Questo è sacrosanto. Questa è una battaglia giusta.

DETTO CIO'

La noia non giustifica nessuno specchietto rotto (per dire). Giustifica manifestazioni e proteste civili (per dire), a cui non mi opporrei.
Perciò sono d'accordo e sono contento di leggere le parole
"Come ho già detto abbiamo un corpo dei vigili sottodimensionato. È un ennesima prova che l'ordine pubblico non rientra nelle politiche di qusto paese.".
Sono contento perchè l'ho già letto altre volte su questo blog e concordavo, mi ricordo: e allora ritorno al senso del mio primo commento.
L'ordinanza, per quello che ho visto io con questi occhi, qualche minimo risultato lo aveva prodotto.
Per voi no? non concordo
Per voi lede la liberta'? non concordo
Era incostituzionale? Giusto toglierla.

MA ORA

il mio (...) problema resta.. e ora che che si chiederà (io chiederò, magari altri cittadini interessati chiederanno, concretamente) che comunque certi comportamenti insopportabili siano repressi (sì!proprio quella parola lì!) e ci sia più controllo
spero non si salti fuori
di nuovo a dire "eh ma non ci fate vivere la nostra età".

Perchè se mi spari l'hip hop a palla alle 3.00 (peraltro hip hop di pessima fattura), scusami ma no, non ti farò vivere la tua età.

Vorrei solo che in futuro non si considerino giuste anche le battaglie contro chi chiede il rispetto delle regole (tra cui la costituzione, appunto). Che non si cominciasse a parlare di sceriffi o peggio di fasci.

Tutto qui..

E.



PS Sos Nerviano si è espresso (vi ringrazio).Cosa ne pensa il Collettivo Oltre il Ponte sul "maggior controllo"?

Antonio ha detto...

SETTEGIORNI del 17/9/2010 il Sindaco contesta il TAR e dichiara: "Privato di uno strumento utile. Ora applicheremo il regolamento".

Cosa gli impediva di applicare leggi e regolamenti prima dell'ordinanza?
Chi crede che adesso applicherà leggi e regolamenti?
L'ordinanza era un placebo. Alcuni non l vogliono proprio capire.

ester ha detto...

Anonimo così facendo ti sminuisci. L'hanno capito tutti che non sostengo certo gli atti vandalici e sono sicura che l'hai capito anche tu!
Sto solo dicendo che l'amministrazione ha dei doveri nei confronti della cittadinanza e che è comprovato che nei comuni dove la politica è attiva nei confronti dei ragazzi la piccola criminalità e gli atti vandalici diminuiscono.
E cmq per "strutture" non intendo circoli per il bridge o accademie drammatiche (magari!!!!) basterebbe un cineforum (a rho ne hanno 3 alla settimana) dei corsi di ballo delle ALTERNATIVE alla strada;
a quel punto caro Ema ti GARANTISCO che i givani molesti sarebbero di meno.

monica ha detto...

Condivido pienamente il pensiero di Ester.
Questo paese deve cambiare passo con adeguamenti strutturali seri. Non c'è più spazio per ridicole soluzioni propagandistiche.
Chi semina miseria, raccoglierà solo collera... noi purtroppo siamo già arrivati al raccolto, e se tanto mi da tanto, l'esposizione prodotta da Ester rimane l'unico punto da cui è ancora possibile partire senza fare altri danni.

PS in quanto a soldi mi sembra di capire che non manchino… VEDIAMO DI NON BUTTARLI VIA COME SE FOSSERO RIFIUTI.... MAGARI SENZA PESARLI....

Monica ☚

Anonimo ha detto...

"a quel punto caro Ema ti GARANTISCO che i givani molesti sarebbero di meno."

sono già pochi, cara ester.
E sono quei pochi che vanno colpiti: gli (anda)va fatto capire che così non si fa. Non è necessario un cineforum per farli smettere. Anche perchè non è gente da cineforum.

Purtroppo non riesco a farmi capire :-(
Sono convinto che un enorme disagio c'è...ma non si possono nascondere tutti i comportamenti imbecilli sotto la foglia di fico del disagio. Il cineforum (o un luogo per concerti!!! ahhh..quanto vorrei..) se lo meritano tutti i giovani nervianesi: "questi altri" giovani invece devono ANZITUTTO capire che il disagio non si esprime così volgarmente e che le leggi esistono, loro malgrado.
Parallelamente va data loro un'alternativa al sostare in un parcheggio.

Esempio del cavolo: quest'estate c'è stata una festa in piazza a Nerviano, ok poca roba ok non era un concerto dei pink floyd, ma qualcosa da fare c'era, per una volta che il comune s'è mosso. Un minimo. Fai due passi. Vedi due ragazze.MEglio del NIENTE desertico.E invece. Quelli. A sparpagliare immondizia per il centro.

Capite poi anche voi che se aspetto gli interventi strutturali (10 anni?) mi perdo

3 ore a notte x 100 giorni estivi l'anno x 10 anni= 3.000 ore di sonno

vedi che pure io ho un problema, immediato, urgente.Differente..

Vorrei solo che il problema giovani venisse visto da più lati perchè è articolato e non è semplicemente e sempicisticamente solo "disagio".Invece sembra che se m'accatto il pacchetto "nuove politiche giovanili" debba prendere anche il "no presidio forze dell'ordine" (mi aspetto che questo sia il pensiero del Collettivo, della Fornace ecc e vorrei tanto essere smentito).

Insomma se che chi semina miseria, raccoglierà solo collera è vero che chi semina pattumiera, raccoglie comprensione.


Si può anche stare sotto le case altrui in piazza a chiacchierare e limonare allegramente ma
nulla giustifica ciò che abbiamo subìto...potrebbero starsene dove accidente vogliono con un livello minimo di rispetto, MINIMO!
E invece
mi fanno tifare per un CENTRO CATTOLICO BIS*

Ciao.

Ema.


* questa è per chi conosce un altro ex luogo ameno del centro.
PS

Gae ha detto...

Continuo a non capire a cosa serva l'ordinanza se le norme già esistenti non venivano applicate fino in fondo. Un rafforzativo non dovrebbe arrivare quando l'esistente è stato sfruttato al massimo, o comunque insufficiente? Da noi le normative vigenti, i controlli e tutte le procedure che garantiscono l'ordine pubblico venivano applicate?
Ema, venivano applicate?

Riporto l'articolo del Giorno di Cristiana Mariani.

Buona lettura

Nerviano, 15 settembre 2010 - «Un paradosso». Così il sindaco Enrico Cozzi commenta la sentenza del Tribunale amministrativo regionale che sospende l’ordinanza numero 34, ovvero quella antibivacco o antischiamazzi emessa prima dell’estate proprio da Cozzi per contrastare il disturbo della quiete pubblica. «Sono abituato a non esprimermi in merito alle sentenze, ma a rispettarle - dichiara -. Di certo il contenuto dell’ordinanza in questione non rappresentava nulla di differente da provvedimenti simili assunti dai sindaci di altri Comuni della zona, ad esempio Legnano. Il paradosso deriva dal fatto che, mentre a Nerviano è stata sospesa, nel caso in cui nessuno cittadino si rivolga al Tar, l’ordinanza resta valida negli altri Comuni che l’hanno emanata».

La decisione del tribunale non lascia però spuntate le armi dell’Amministrazione comunale. «Non sono sorpreso di questa sentenza perché forse il Tar ha considerato solo aspetti amministrativi - sottolinea Cozzi -. In ogni caso, continueremo a usare regolamenti, norme e tutti gli strumenti giuridici già esistenti che ci consentono di far rispettare i principi di civiltà. L’ordinanza non mirava a limitare la libertà individuale di nessuno, anzi. Garantire la quiete pubblica è un dovere di un’Amministrazione comunale».



Il provvedimento aveva suscitato la perplessità e la preoccupazione di molti giovani. «Si vietava il consumo di bevande alcoliche all’interno delle aree verdi e in tutti i luoghi pubblici o di uso pubblico, ad esclusione delle pertinenze annesse a pubblici esercizi regolarmente autorizzati - avevano spiegato -. Non si poteveno inoltre utilizzare stereo in luoghi pubblici e i ragazzi di età superiore ai 12 anni non potevano utilizzare i giochi nei parchi e nei giardini pubblici».

Proprio per protestare contro questa ordinanza, i ragazzi del Collettivo Oltreilponte si erano costituiti in un comitato. «Se non fosse stata applicata una lettura così capziosa dell’ordinanza - aggiunge il sindaco -, il provvedimento sarebbe stato molto utile. Testimonianza ne sono i numerosi controlli che erano stati effettuati e le sanzioni elevate proprio a causa del mancato rispetto delle norme contenute nel documento». Il primo cittadino nervianese contesta anche l’accusa di incostituzionalità dell’ordinanza. «Anzitutto chiunque può rivolgersi alla Corte Costituzionale, che è l’organo deputato a dirimere questo genere di controversie - dichiara -. In secondo luogo, sottolineo che provvedimenti del genere vengono prima sottoposti al parere della Prefettura. Se fossero state ravvisate delle irregolarità, di certo ci sarebbe stato fatto notare in quella sede».

«In ogni caso, non abbiamo vietato nulla se non il comportamento incivile che spesso prende il sopravvento - prosegue Enrico Cozzi -. L’ordinanza non rappresentava altro che un rafforzativo dei regolamenti già esistenti, che nessuno a mai contestato. Queste norme continueranno quindi ad essere applicate, anche se non potremo più avvalerci dell’ordinanza numero 34 ».

Anonimo ha detto...

Evidentemente non venivano applicati, Gae.
E l'ordinanza è stato un gesto maldestro per segnalare e "venderci" che sarebbero stati un po' più applicati. Touchè.
La maggior parte di noi ne ignorava l'esistenza (ignoranti, sì).
E venendo in parte minimamente un po' applicati causa "occhio di bue" dell'ordinanza, hanno fatto sì
che io fossi un po' più contento.
Ok, è andata così.


Sto cavolo di ordinanza è stata l'unica cosa, nessuno ha fatto altre "giuste battaglie" per il nostro (grave grave grave) problema.





Ora l'ordinanza non c'è più. Prendiamone atto, va benissimo e siamo in democrazia. D'altronde, essendo incostituzionale è giusto così.
Per me è però stata una questione di forma, non di merito.

Non c'è più, ok.

Vorrà dire che, noi interessati, ci muoveremo con maggior convinzione in altro (rispettoso e legale) modo, per non disturbare e/o far risentire
la totalità dei validissimi giovani nervianesi.
Ci muoveremo lontano da speculazioni politiche. Senza essere usati da chi e pro e chi non lo è.

Però.

Episodi come quelli accaduti ultimamente non saranno più tollerati (da me, almeno).
Centro cattolico-bis.


Voglio vedere se collettivi e fornaci trasformeranno anche il nostro autotutelarci
in oggetto di "giuste battaglie", di generalizzazioni e di ideologia.


Voglio proprio vedere. Clara aveva ragione: la Legge c'è. Il problema è nostro, è degli Insonni, proveremo a risolverlo
e a far rispettare i nostri diritti.


Voglio proprio vedere se collettivi e fornaci trasformeranno anche il nostro autotutelarci
in oggetto di "giuste battaglie", di generalizzazioni e di ideologia.

(Potrebbe anche non succedere, e ne sarei lieto e mi biasimerei per aver pensato male...)


Un caro saluto.

Emanuele.

Osservatorio SensoCivico ha detto...

“Evidentemente non venivano applicati, Gae. E l'ordinanza è stato un gesto maldestro per segnalare e "venderci" che sarebbero stati un po' più applicati.”
Ti riferivi ai normali regolamenti di legge, giusto? Bene! cos'altro aggiungere….. ?
Che l'esempio del rispetto delle regole deve arrivare dall'alto? Che il nostro 1° cittadino, nonché firmatario dell'ordinanza, si stia rivelando la persona meno adatta a dare il buon esempio?
Se ci onorassi del tuo interesse passando al post successivo, potrai esserci di aiuto con altre opinioni, su altri temi decisamente più importanti. Non è da escludere che il tuo "gravissimo" problema derivi proprio da coloro che fanno ordinanze anicostituzionali, ciclabili fuori norma, e altre violazioni che sarebbe troppo lungo elencare.

La tua critica è stata molto costruttiva e ci ha permesso di approfondire il tema. Per cui, un grazie a te Emanuele, ed un grazie a tutti quelli che hanno pubblicano il loro commento. Speriamo davvero di ritrovarti in altri post. Inoltre, cogliamo l'occasione per precisare che il blog è aperto a tutti i nostri concittadini che intendono divulgare fatti o documenti di interesse collettivo.
L'Osservatorio SensoCivico non vuole essere un partito politico e non si candiderà alle prossime elezioni. Siamo semplicemente cittadini che non vogliono vedere le loro opinioni chiuse in qualche cassetto comunale, o magicamente trasformate dai giornali locali o dallo stesso giornalino comunale "Nerviano Informa".

CLARA ha detto...

Dal Blog di Aldo Boraschi.

*******************

L’ultimo è stato avvistato a Breccanecca, nell’entroterra ligure. Il Wwf si sta attivando per evitarne l’estinzione. Ma il “bambino con la palla che gioca per strada” è praticamente introvabile. Un tempo popolava cortili, spiazzi e anche gli androni dei palazzi (in caso di maltempo).

Si poteva riconoscere dalle croste sui ginocchi, che in alcuni casi potevano raggiungere i cinque centimetri di spessore.

Alcuni esemplari più evoluti calzavano scarpette da calcio a sei tacchetti intercambiabili anche nel giorno della prima comunione, e intervenivano in tackle scivolato sul Vescovo al momento dell’ostensione.

Gli studiosi hanno trovato, durante alcuni scavi effettuati a Parma, gli scheletri dei primati di questa, un tempo diffusissima, specie; si tratta dei Pedis Immunda, volgarmente detti piedi neri. Quest’ultima categoria si contraddistingueva per l’assoluta mancanza di calzature. Lo scheletro del Pedis Immunda è stato ritrovato nel cavedio di una casa popolare con un pallone Super Tele stretto in grembo.

Alla notizia della sua probabile estinzione i proprietari di garage hanno mandato alle agenzie di stampa una nota di giubilio. I bambini con la palla, infatti, sceglievano il loro habitat naturale in corrispondenza delle saracinesche, riducendole nel tempo in lamiere piene di avvallamenti.

Una sottoscrizione per salvare questo esemplare ligure è stata lanciata dall’Avi (associazione vetrai italiani), i cui affari stanno attraversando un trend decisamente negativo soprattutto a causa dell’estinzione della sottocategoria dei tiratori di controbalzo.

Il loro metodo di comunicazione si basava quasi esclusivamente su brevi frasi nel vernacolo locale, inframezzato da bestemmie e turpiloqui.

Catalogati dagli etnologi nella sottospecie della generazione spontanea dell’asfalto, i bambini con la palla erano una specie nomade, che transumava nelle aree verdi cittadine, oramai quasi scomparse a causa di amministratori così bravi a fagocitare i ricordi.

Il loro nemico principale era l’Homus incazzatuus, noto come il portiere di condominio, una specie umana di dimensioni notevolmente maggiori. Per questo, il “bambino con la palla che gioca per strada”, era dotato di un notevole scatto, qualità che gli ha permesso un lungo ciclo vitale. Contro i palazzinari, però, poco hanno potuto.

Anonimo ha detto...

"Osservatorio SensoCivico" - capito, sono invitato a non proseguire la polemica (aspetto in verità ancora una risposta del Collettivo Oltre il ponte.......o no?). Il post sull'immondizia me lo sto rileggendo più volte (è molto tecnico e altrettanto interessante). Non mi sembra però si possa stilare una classifica di importanza dei problemi. Mi sembra semplicistico/riduttivo ridurre tutto a una hit parade.

Clara - piacevole la prosa boracchiana ma il tuo ultimo commento è off topic (fuori luogo). Non sono bambini che poggiano i giubbotti a terra a mo' di pali ma quindici-diciassettenni scooterizzati che mirano alle auto. Questo è proprio l'atteggiamento accondiscendente che condanno. Massì evviva l'ironia. Massì evviva la poesia. Massì giustifichiamo.

Massì, buttiamola in vacca.

(Tanto il retrovisore non è di Boraschi.)

Saluti!

Ema

PS peraltro, 15-17enni coi piedi quadrati.

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