xmlns: OG = 'http: //ogp.me/ns# OSC•NERVIANO: Affari Interni

venerdì 17 settembre 2010

Affari Interni

L'immondizia in uscita non viene pesata. Il Comune di Nerviano e la municipalizzata GESEM litigano. 
I CITTADINI PAGANO!!!!!!
I sospetti vanno oltre la "messa in mora" e pesano come macigni.


Premessa: l'articolo linkato di seguito altro non è che la relazione di alcuni cittadini che hanno unito dati certi e parole sentite nel corso della Commissione Pubblica tenutasi il 15 settembre u.s. 
La complessità e la gravità dei fatti in esso contenuto, hanno indotto la redazione ad una stesura tecnica priva delle nostre opinioni. Ci riserviamo eventualmente di approfondire quanto più possibile attraverso il contributo dei lettori di cui è sempre gradita opinione e/o ulteriore testimonianza.
Commissione Comunale relativa alla “messa in mora della società Gesem srl”
Martedì 14 Settembre 2010 si è tenuta una Commissione Consiliare relativa alla “messa in mora” di Gesem srl, società a capitale pubblico partecipata dal Comune di Nerviano.
Bastava l'oggetto della commissione a farci capire la gravità della situazione. Com'è possibile che un Comune metta in mora la propria società?
Prima di passare al resoconto della serata, evidenziamo che il Consiglio Comunale, e quindi l’organo che rappresenta la volontà popolare, aveva votato all’unanimità la convocazione di questa commissione entro il 30/06/2010, subordinandola alla presenza del Responsabile dell’Area Tecnica, del Responsabile dell’Area Economica e Finanziaria, e del Direttore Generale di Gesem. Ebbene, non solo la Commissione è stata convocata (dopo un sollecito scritto) circa 70 gg. dopo, ma l’Amministrazione ha protratto volontariamente ed unilateralmente l'assemblea assicurandosi ci non far coincidere l'incontro con la disponibilità dei due Funzionari comunali. Sottolineiamo quanto detto da un componente della commissione: l'assemblea senza i 2 funzionari è zoppa e priva di qualsiasi forma di contraddittorio.
Ad deprimere ulteriormente la claudicante Commissione Pubblica c'era anche il Sindaco, ostinato in risposte poco chiare o del tutto assenti. Per non parlare dell'inutile presenza dei due rappresentanti del Comitato di Controllo Analogo, Sala Carlo e Parini Camillo. Tuttavia i fatti emersi hanno reso l'intera serata piena di rivelazioni e colpi di scena. Continua a leggere scaricando l'articolo linkato di seguito....

I fatti relazionati da noi: Scarica il Documento

21 commenti :

Nerviano ha detto...

FATE QUEL CHE VOLETE MA SE VI INTERESSA L'ARGOMENTO DI QUESTO POST NON PERDETEVI LA DISCUSSIONE CITATA AL PUNTO 8 RELATIVAMENTE AI MANCATI CONTROLLI SULLE PESATE DEI RIFIUTI DURANTE IL PERIODO DI GESTIONE DEL SERVIZIO RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI 2005/2009.

ore 20.30 Sala Bergognone - Palazzo Municipale
CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE PER IL GIORNO 21 SETTEMBRE 2010 - ORE 20.30

seduta pubblica - sessione straordinaria

CONSIGLIO COMUNALE DEL 21 SETTEMBRE 2010 – ORE 20.30
CON EVENTUALE PROSECUZIONE IL GIORNO 22 SETTEMBRE 2010 – ORE 20.30

ORDINE DEL GIORNO

1) APPROVAZIONE VERBALE SEDUTA DEL 29.06.2010.

2) COMUNICAZIONE PRELEVAMENTO DAL FONDO DI RISERVA.

3) RATIFICA DELIBERAZIONE N. 116/G.C. DEL 7.9.2010 AD OGGETTO: “ VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE DELL’ESERCIZIO 2010. PROVVEDIMENTO N. 3/2010”.

4) APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI CONVENZIONE REGOLANTE IL SERVIZIO DI TESORERIA PER IL PERIODO: 1.1.2011/31.12.2015.

5) APPROVAZIONE CONVENZIONE PER L’ADESIONE AL PARCO DI INTERESSE SOVRACOMUNALE “PARCO DEI MULINI”.

6) MOZIONE PRESENTATA IN DATA 22.07.2010 – PROT. N. 22828 – DAL GRUPPO P.D.L. POPOLO DELLA LIBERTA’ E NERVIANO 2011 NEL P.D.L., IN MERITO ALL’INTITOLAZIONE DELLA BIBLIOTECA COMUNALE.

7) MOZIONE PRESENTATA IN DATA 16.08.2010 – PROT. N. 24753 – DAL CONSIGLIERE MASSIMO COZZI DEL GRUPPO LEGA NORD/LEGA LOMBARDA IN MERITO MAXI RETATA IN LOMBARDIA DEL 12/13 LUGLIO 2010.

8) ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO IN DATA 16.9.2010 – PROT. N. 27160 - DAL GRUPPO NERVIANO 2011 NEL P.D.L. IN MERITO AI CONTROLLI SULLE PESATE DEI RIFIUTI DURANTE IL PERIODO DI GESTIONE DEL SERVIZIO RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI 2005/2009.

9) INTERPELLANZA PRESENTATA IN DATA 05.06.2010 – PROT. N. 17800 – DAL CONSIGLIERE MASSIMO COZZI DEL GRUPPO LEGA NORD/LEGA LOMBARDA IN MERITO ALLO STATO DI DEGRADO DEL MANTO STRADALE DI VIA PIEMONTE.

10) INTERPELLANZA PRESENTATA IN DATA 12.06.2010 – PROT. N. 18633 – DAL CONSIGLIERE MASSIMO COZZI DEL GRUPPO LEGA NORD/LEGA LOMBARDA IN MERITO AL TRASFERIMENTO DELL’OSPEDALE DI LEGNANO.

11) INTERPELLNZA PRESENTATA IN DATA 12.06.2010 – PROT. N. 18634 – DAL CONSIGLIERE MASSIMO COZZI DEL GRUPPO LEGA NORD/LEGA LOMBARDA IN MERITO ALLA SITUAZIONE DI VIA CHINOTTO.

12) INTERPELLANZA PRESENTATA IN DATA 01.07.2010 – PROT. N. 20547 – DAL GRUPPO P.D.L. IN MERITO ALLO STATO DI DEGRADO DELLA PIAZZETTA CON GIARDINI DI VIALE KENNEDY.

13) INTERPELLANZA PRESENTATA IN DATA 4.9.2010 – PROT. N. 26099 – DAL CONSIGLIERE MASSIMO COZZI DEL GRUPPO LEGA NORD/LEGA LOMBARDA IN MERITO ALLA CUSTODIA DEL CENTRO SPORTIVO RE CECCONI.

14) INTERPELLANZA PRESENTATA IN DATA 7.9.2010 – PROT. N. 26233 – DAL CONSIGLIERE MASSIMO COZZI DEL GRUPPO LEGA NORD/LEGA LOMBARDA IN MERITO AL PROBLEMA DELL’AMBROSIA.

Patrizia ha detto...

Verrò con piacere.Voglio cercare di capire i retroscena della vicenda che già per come è stata esposta promette molto bene.
Patrizia

Mr. Eye ha detto...

La provincia di Milano in data 01/08/2007 dall'ufficio Risorse Ambientali, Rifiuti e Bonifica emette DIFFIDA a Sindaco Cozzi e ditta Aimeri Ambiente s.r.l.

La DIFFIDA è diretta al Comune di Nerviano, nella persona del Sindaco Enrico Cozzi, e del legale rappresentante della Società Aimeri Ambiente srl.
La diffida è rivolta ad ognuno per quanto di rispettiva competenza, dall'effettuare la gestione della piattaforma comunale per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani in maniera DIFFORME dalle prescrizioni previste dall'Autorizzazione Dirigenziale n° 167 del 08/05/2007 con particolare riferimento alle modalità di stoccaggio ed alle registrazioni.

In seguito alla diffida l'invito della Provincia si sviluppa in 5 punti fondamentali.

1) mantenere la piattaforma nelle migliori condizioni

2) rimuovere quanto di pertinenza della piattaforma e quanto non previsto in autorizzazione

3)mantenere in atto le opportune opere di manutenzione e adeguamento dell'impianto al fine di permettere stoccaggi e fruizioni in sicurezza

4) comunicare le modalità gestionali definite (compiti svolti dal Comune, Gesem, Aimeri Ambiente),

5) compilare correttamente i registri di carico e scarico integrandoli ove necessario con i formulari, utilizzando espressamente i codiciCER autorizzati.



....qualora il Comune di Nerviano e Aimeri Ambiente non ottemperino a tali prescrizioni, la scrivente si riserva di sospendere l'autorizzazione per un periodo massimo di 12 mesi. Decorso tale termine senza adempimento di quanto richiesto nell'atto di diffida, l'autorizzazione è revocata.

Il presente provvedimento viene notificato al Comune di Nerviano, in persona del Sindaco Cozzi, alla società Aimeri Ambiente. La presente diffida viene comunicata ad altri Enti e Amministrazioni: REGIONE LOMBARDIA
A.R.P.A. -Competente Territoriale
Procura della Repubblica

Al Sindaco Cozzi gli scivolano addosso le vostre sconvolgenti accuse sulla scuola di Garbatola, sulle ciclabili non a norma, sulla mancanza dei cartelli di cantiere nelle opere pubbliche, o sulla mancanza di trasparenza nella stesura del PGT.

Consolatevi!

Osservatroio SensoCivico ha detto...

Grazie Mr.Eye
Purtroppo non serve a consolarci, anzi siamo sconcertati nel vedere che Il Sindaco Cozzi è arrivato al termine del suo mandato ignorando totalmente una così grave diffida inviata per conoscenza anche alla Procura, l'ARPA e in Regione.

A presto

Osservatorio SensoCivico

Alex70 ha detto...

Innanzitutto complimenti per il lavoro che fate. Informazione ed educazione civica sono due argomenti in via di estinzione, forse non si insegnano + neanche alle scuole dell'obbligo. Possibile che nella testaccia dura di noi italiani ( e mi ci metto anche io) non ci entra che la cosa pubblica è di tutti e non una cassaforte da derubare? Possibile che non entra nel crapone che le leggi vanno applicate e rispettate, e che farlo non è da sfigati?
Ad ogni modo andando nello specifico, ho letto tutto, molto molto grave. Ma visto che io vivo a Lainate, non è che anche qui succede la stessa cosa? La GESEM gestisce anche il mio comune nonchè Pogliano ed Arese, come si fa a verificare? Ci sono dei documenti pubblici che si possono richiedere?

Grazie per le risposte

Nerviano ha detto...

Scartabellando qua e là abbiamo scoperto che anche a Lainate fino a qualche mese fa presso l'impianto non era presente la pesa. A questo punto alcune domande sorgerebbero spontanee, ma non è detto che il vostro regolamento interno sia uguale a quello di Nerviano. Inoltre, a Nerviano c'è stata una diffida impartita dalla Provincia di Milano risalente al 2007 dove si minacciava la chiusura dell'impianto. Questa è stata snobbata dal Sindaco e altri operatori direttamente interessati, per cui da noi, come al solito, va tutto su un piano diverso.
Tornando alla tua specifica domanda, trattasi di pubblico interesse e di una materia delicata come quella dei rifiuti, salvo prova contraria si è legittimati conoscerne il percorso; conoscere se l'impianto di stoccaggio è a norma di legge, se la raccolta differenziata segue le giuste procedure fino a destinazione, etc.
Sulla possibilità di accesso agli atti necessari a soddisfare le tue curiosità, in concreto deve risultare che l’accesso è necessario o utile per difendere un proprio diritto o legittimo interesse.
Legge 241/90. Non vedo cosa ci sia di male a mostrarti l'esistenza dei formulari debitamente compilati o l'accesso al capitolato d'appalto che regola le attività di ECONORD e GESEM con il Vs Comune.

Tienici al corrente

Alessandro ha detto...

Mr.Eye scusa l'invadenza ma non è che potresti fornirci la diffida da dove, (presumiamo), hai estratto le parole pubblicate nel tuo commento?
Questo blog non non è un passatempo politico. Per il bene della comunità nervianese sentiamo il dovere di informare... e ci piace farlo con documenti alla mano. Personalmente ho assistito all'assemblea pubblica e sono certo che il diffidato Sindaco non ha dato il giusto peso alla gravità della questione che lo vede coinvolto in prima persona. Lui, e qui ci vorrebbe la registrazione dell'assemblea pubblica, ribadisce che ricercherà le responsabilità (su mancate pesate etc.), ma contestualmente dimentica, o fa finta di dimenticare, che danni e responsabilità erano già stati accertati dalla Provincia di Milano ben 3 anni addietro. Quando nel 2007 ricevette personalmente la diffida intestata proprio a lui. Dimentica, quantomeno, che 12 mesi dopo la diffida da lui ignorata (a quanto pare), la discarica sarebbe stata chiusa. Non la pattumiera di casa sua....sia chiaro, bensì, l'intera piattaforma ecologica di Nerviano. Ma lui è stato capace di trascorrere l'intera commissione pubblica crogiolandosi degli ottimi risultati raggiunti...
Questa è solo una mia oggettiva considerazione, magari anche assurda, ma se riuscissimo a pubblicare il testo integrale della diffida, e magari anche l'audio della pubblica assemblea, daremmo ai nostri lettori la possibilità di leggere, ascoltare, e trarre le loro conclusioni. Sia mai che serva a dare una ventata di amor proprio e difesa del nostro territorio.

La mail del sito è nerviano@gmail.com

PS - Mr.Eye, se non divulghiamo noi queste informazioni, non lo farà nessuno, nemmeno chi avrebbe l'onere di farlo....
Scorrerà via tutto come l'acqua torbida sotto il ponte del fiume Olona.

Mr.Eye ha detto...

Proprio lei, che insegna che l'accesso agli atti necessari a soddisfare le curiosità dei cittadini sono un diritto garantito dalla legge 241/90?
Non chieda a me, vada per vie convenzionali.

Patrizia ha detto...

Mr Eye, perchè lei pensa che chiedendoli formalmente all'amministrazione essa ce li darà, senza batter ciglio?
Sa quanti documenti ho chiesto sentendomi rispondere che non sono titolata a riceverli? Eppure stiamo parlando di questioni pubbliche, non mie private.
Quindi non faccia il moralista dove non serve. Il punto è trasmettere e dire sempre cose vere.

Anonimo ha detto...

Ma a chi vuol darla a bere?!
la responsabilità è diretta del sindaco E. Cozzi che è stato diffidato dalla Provincia ancora nel 2007 ad astenersi dall’errata gestione della discarica rifiuti ( mancata pesatura in uscita, manutenzione dell’ intera piattaforma).
Perché il sindaco non si è attivato immediatamente al ricevimento della diffida? Io come cittadino se ricevo una denuncia, una diffida da un ente pubblico o altro, minimo mi attivo per fare in modo di ottemperare ai miei obblighi ai miei doveri. Lui no la ignora, la mette nel cassetto.
Egli ha continuato a tenere i registri nascosti, impedendo il controllo diretto di Gesem. E’ inutile che scarichi le responsabilità dicendo che “chi doveva controllare si assumerà la responsabilità”. E’ lui personalmente che è stato diffidato dalla Provincia. E’ lui che ha direttamente la responsabilità di quanto accaduto.
Egli parla di “limiti organizzativi degli uffici”. Non è così: semmai questa era l’occasione per distribuire il lavoro dando la responsabilità completa a Gesem della gestione rifiuti , gestione per la quale era stata costituita e alla quale andavano immediatamente passati i registri per un completo controllo su tutte le procedure. E invece no! Trattiene i registri impedendo di fatto
un controllo completo sulla procedura di pesatura dei rifiuti.
La seconda questione, non meno grave, è economica.
A quanto ammontano veramente i danni economici derivanti da questa gestione fuori controllo? Quanto hanno pagato in più i cittadini di Nerviano per questa leggerezza del nostro sindaco?
Quanto costa smaltire 1 tonnellata di rifiuti?
Quante tonnellate di rifiuti sono state addebitate a Nerviano in questi 5 anni?
Questo quantitativo era stato effettivamente tutto prodotto a Nerviano?
Non lo sapremo mai. Non ha detto una parola su queste cifre. Dice in compenso che sono stati cambiati i funzionari…Ma a noi cosa interessa?! Noi attribuiamo a lui la responsabilità di quanto accaduto. E’ come se in una azienda che fornisce una partita di materiale difettoso il cliente utilizzatore se la prendesse con l’operaio che nell’azienda ha prodotto materialmente i pezzi. Il cliente attribuirà semmai la colpa all’azienda ed al suo responsabile commerciale.
Una cosa è certa: i nervianesi avranno pagato molto di più dei ca. euro 100.000,0 che forse in una stima ottimistica, incamereremo dalla Aimeri sotto forma di servizi aggiuntivi, non si sa bene quali, ca. euro 40000,0 dice il ns sindaco. Tutto pressappoco, tutto a spanne.
Io sono abituata in un altro modo: specialmente se devo gestire una cosa non mia pretendo prima di incassare il credito o saldare il debito a seconda e chiudo il capitolo. In seconda battuta poi potrò riassegnare compiti e nuove disposizioni ripartendo da una contabilità aggiornata e inequivocabile.
Ma non è quello che pensa il nostro sindaco nel gestire i nostri soldi.
Patrizia

Vincenzo ha detto...

Mettetevi l'animo in pace, perchè in questo momento il sig. Sindaco è super impegnato a tappare le buche PRE ELETTORALI nelle strade di Nerviano e Frazioni, pertanto è impossibilitato a chiarire la questione GESEM.
Nell'ultimo consiglio comunale ha dato veramente il massimo di se stesso nell'arrampicarsi sui vetri alle domande incalzanti da parte del consigliere Leva.
Con codesta prestazione, ha di certo spodestato dal suo trono persino l'uomo RAGNO.
Alla provvidenza non c'è mai limite.

Alessandro ha detto...

Grazie Patrizia per essermi venuta in soccorso, tra l'altro dici proprio bene: "evitiamo inutili moralismi..." questi signori non compilano i formulari imposti dalla legge per il trasporto dei rifiuti, e basta questo genere di infrazioni per incorrere in gravi ripercussioni penali. Come se non bastasse, gli stessi signori vengono colti in flagranza di reato, vengono diffidati ufficialmente, e continuano insolenti a commettere la stessa infrazione per anni. Ma ci rendiamo conto con chi abbiamo a che fare????? figuriamoci quanta paura hanno di incorrere in una banalissima sanzione amministrativa per violazione della legge 241/90.
Tuttavia, Mr.Eye ha frainteso la mia voglia di velocizzare l'informazione bypassando l'ormai certa ostruzione amministrativa. Infatti, Mr.Eye si beffa della mia possibile "incoerenza", ma ignora che i metodi convenzionali non li ho certo trascurati. Anche in questa occasione, pur essendo privo di ogni speranza di ricevere i documenti in tempi brevi,
ho provveduto a formulare una formale richiesta tramite mail di postacertificata.gov.it .
Inviata nei giorni scorsi, ne incollo di seguito il contenuto.

BUONA LETTURA

"Buongiorno,

richiedo di inviare la presente all'ufficio preposto a corrispondere alle richieste sottoscritte. Inoltre chiedo che la presente venga messa in copia a tutti i consiglieri, gli assessori, il difensore civico, il segretario comunale e il Sindaco Enrico Cozzi.

Oggetto: richiesta documenti e sollecito risposte non ancora pervenute

Con la presente sono a richiedere il CD della registrazione audio in merito alla Commissione Pubblica tenutasi il 15 settembre 2010 avente come oggetto "Messa in mora di GESEM".
Inoltre, dato che nel corso della stessa Commissione Pubblica, ho appreso dell'esistenza di una diffida emessa dalla Provincia di Milano alla attenzione del Sindaco Enrico Cozzi e della Società AIMERI spa, e, sentita la gravità dei contenuti della diffida ed i rischi ad essa correlati per la minacciata chiusura della nostra piattaforma ecologica, da parte della stessa Provincia di Milano, sento il diritto/dovere di conoscere al meglio gli atti intercorsi tra i responsabili Provinciali e Sindaco Cozzi.

Questa mia richiesta spero sia ampiamente giustificata e corrispondente al diritto di accesso agli atti come da legge 241/90.

Oltremodo, colgo l'occasione per invitare l'ufficio protocollo a ripresentare ai diversi destinatari le lettere firmate dal sottoscritto che ad oggi risultano ancora prive di riscontro. Esempio le lettere inviate attraverso questa casella di posta certificata: lettera del 02/08/2010 21.30 e lettera del 27/07/2010 12.32, oppure la lettera presentata personalmente al vs sportello in data 10 aprile 2010 avente oggetto "richiesta registrazione audio delle assemblee pubbliche tenutesi il 6/4/2010 ed il 9/4/2010.

In attesa di un celere riscontro.

Distintii saluti"

Anonimo ha detto...

Nelle aziende funziona diversamente. Ironia della sorte a ricordarcelo era proprio il Signor sindaco . Se ne trovate il tempo e la voglia andate a leggervi gli episodi a cavallo tra il 2007 e il 2008, a quei tempi ad essere diffidata era ECOTER. Il rigore c'era ed era anche sconsideratamente violento. L'impianto veniva ripetutamente sospeso e limitato, si subiva infiniti sopraluoghi e ispezioni quotidiane. Tutta glassa per politici che giudicavano a profusione pareri di ogni sorta. Cattivi e severi, tutti contro ECOTER. Non mancavano gli articoli sui giornali a dar voce ad ogni singolo esponente politico. I comitati, vedi un po', sorgevano come funghi aizzati dai consiglieri comunali.
Che differenza quando si tratta della casta di palazzo, eh? Adesso tutto tace? Niente manifesti dei cittadini indignati?
Chechè se ne dica in quel posto lo prende sempre e solo il cittadino o l'impresa privata.

Mi piace il vostro senso civico

Saluti

Severino ha detto...

Veramente stimolante il dibattito acceso in merito a questa questione. E' bene tuttavia chiarire alcuni aspetti e spero di aiutare i lettori.
Per legge i FIR devono essere compilati in ogni sua parte, compresa la sezione dedicata al peso dei rifiuti smaltiti. Non sussiste un obbligo di pesare il rifiuto in partenza: tale incombenza è invece espressamente formalizzata al momento dello smaltimento in impianto (il peso a destino DEVE essere certificato). Questo perché non tutte le piattaforme ecologiche sono dotate di pesa. E' vero tuttavia che il peso riportato NON DEVE essere messo a casaccio, come sembra nel caso in questione.
Per quanto ne so il Capitolato forniva una doppia garanzia per i cittadini, prevedendo una procedura che imponeva alla ditta Aimeri di pesare in partenza i rifiuti destinati agli impianti di smaltimento: ciò perché la PE è dotata di pesa ed ha pertanto senso.
Il nostro amico Mister Eye, che la diffida deve averla in mano, visto che la cita in modo letterale, dimentica tuttavia di citare che il PI Chiesa della Provincia, nel suo sopralluogo del maggio 2007, ha SOLLECITATO l'utilizzo della pesa,visto che l'impianto ha la fortuna di esserne dotato: strano che questo particolare non sia stato colto da nessuno né in Comune né in Gesem..... .
A mio avviso le responsabilità sono chiare e i nomi altrettanto, basta avere il coraggio di farli.
In primis i funzionari del Comune, Bertoncello prima e Morlacchi dopo, che avevano l'obbligo di vigilare sul rispetto del Capitolato e sull'operato di Gesem; in seconda battuta il Direttore di Gesem (Zoccoli) che ha avallato la liquidazione di tutte le fatture senza verificare il rispetto delle procedure; in terza battuta la Provincia di Milano, che ha fatto una diffida senza poi fare ulteriori verifiche.
La questione relativa alla detenzione dei FIR è assurda: posto anche che li deteneva il Comune, Gesem avrebbe potuto richiedere tranquillamente riscontro prima di pagare il canone e le fatture agli smaltitori. Perché non è stato fatto?
Perché né il comune né Gesem si sono costituiti come parte lesa nei confronti della ditta Aimeri per violazione di obblighi contrattuali chiedendo ristoro del danno?
Il Sig. Camillo Parini, che la sa sempre lunga, ha affermato in Consiglio che deve essere dimostrato: secondo Voi in capo a chi è l'onere della prova? chi deve spiegare perché i due pesi non coincidono?
Senza fare illazioni, è pacifico che chi compila il FIR - ossia Aimeri - abbia l'onere di fornire questa spiegazione: avevi l'obbligo di pesare? non lo hai fatto? Bene, il costo per la differenza di peso che risulta la paghi tu!
Invece, grazie alle negligenze di persone che tutti conoscono, l'hanno già pagata i cittadini ....
Severino

Anonimo ha detto...

visto l'anonimato di eye e severino, che credo siano essi stessi impiegati comunali, deduzione quasi certa in funzione della grossa precisione di informazione su determinati documenti che altri non avrebbero potuto conoscere eche adesso fanno i sapientoni, ma che al momento non hanno saputo svolgere il compito per il quale l'amministrazione li retribuisce.
Vi dimenticate di dire che questo problema non è di adesso, ma risale anche alle precedenti amministrazioni,( Parini - Girotti) e poi dite che non fate politica. FATE LA VOSTRA POLITICA DELL'OPPORTUNISMO. In ogni caso perchè non scrivete che i commissari Parini Camilla e Carlo SALA, preposti alcontrollo di Gesem ... non hanno controllato nulla.... sono stai costretti a non dire nulla o lo hanno fatto di loro personale scelta???.

Ale ha detto...

Al di là dei sospetti su cui è inutile indagare, di Mr.Eye e Severino si deve apprezzare il contributo. Perchè dargli contro? Fai parte del circo anonimo degli omertosi? Di quelli che sanno e pretendono il silenzio assoluto?
Continua pure ad esprimere il tuo giudizio anonimamente, in fondo anche il tuo profilo ai miei occhi è altrettanto interessante da scoprire. Sia chiaro, del tuo nome o del tuo volto me ne frego, puoi continuare a preservarlo come meglio credi, e forse è anche meglio per tutti, ma sarebbe interessante capire se dietro ad una critica come la tua ci sia un personaggio che si occupa di politica, che paga le tasse; se sei giovane e stupido o vecchio e rimbambito, uomo o donna, se sei un dipendente statale infastidito dalle possibili fughe di notizie dei tuoi colleghi (cosa molto possibile). Cioè, non capisco neanche il motivo del tuo commento. Che senso può avere il tuo disprezzo nei confronti dei cittadini che vogliono rendere noti fatti gravi inerenti alla tua stessa salute ed alla tua stessa economia domestica? Che senso può avere il tuo tentativo di ferire la nostra credibilità associandoci alla volontà di fare politica?
Camillo Parini e Carlo Sala? Mi chiedo dove hai colto la loro aria di sapientoni? Io ho colto il solito imbarazzo del colpevole che preferisce tacere in attesa che passi anche questa. Probabilmente li sopravvaluti. Li temi politicamente e sono nel tuo mirino in una competizione assolutamente personale; un timore il tuo, forse una ossessione che si spinge anonimamente ad esprimere paura anche verso di noi semplici cittadini.
Ma la questione in oggetto l'hai capita?

giovanni ha detto...

egregio ALE,
da come hai risposto, penso che tu sia uno dei promotori di senso civico
adesso non sono più anonimo e non sei tu che te ne freghi, ma sono io che dopo quello che hai scritto considero inutile spendere troppo tempo con dei tipi come te.
Dal tuo scritto traspare la grandezza della tua “democrazia” a cominciare dai sospetti su cui è utile indagare: cioè solo i tuoi.
la tua manifestazione di democrazia nel considerare che i “giovani sono stupidi” e i “vecchi rimbambiti” è davvero esaltante. Spero almeno che tu abbia l’umiltà di chiedere scusa sia ai “giovani e stupidi” che ai “vecchie e rimbambiti” spiegando loro che la verità è solo quella che hai tu.
Dovresti aggiungere nelle modalità di accesso al blog che lo stesso è interdetto per “giovani stupidi” e “vecchi rimbambiti” che per poter esternare le proprie democratiche critiche bisogna essere delle “cime” come te che non sono “anonimi”, ma si firmano “ALE”
Non sarò certo io a ferire la vostra credibilità è chi vi legge che vi associa ad una volontà di fare politica: la vostra politica di gettare un sasso nello stagno.
Per dovere di informazione, leggi bene la mia critica, i sapientoni non sono Carlo Sala e Camillo Parini, che conosco solamente per averli visti dalla poltrona del pubblico durante i consigli comunali o altri eventi. I sapientoni sono i tuoi difesi: mr eye e severino.
Per soddisfare la tua curiosità, e per farti riacquistare il sonno, ti dico che non mi occupo assolutamente di politica, quindi non temo politicamente Sala e Parini, non sono nel mio mirino perché non sono un cacciatore. Sono un cittadino che paga le tasse, non sono un dipendente statale infastidito, sono un orgoglioso metalmeccanico e sono infastidito di quelli che come te legalizzano le fuga di notizie, fughe perpretate nel più legalizzato anonimato per far si che nel caos si generi caos.
Questo è quello che vuoi tu, altrimenti non giustificheresti così accoratamente questi signori che conoscendo nel dettaglio tutti i retroscena, li esternano solo adesso.
Io la questione “in oggetto” la conosco dal vostro scritto e ho capito che non avete capito bene nemmeno voi ciò che sta accadendo. Se l’oggetto del contendere è così a ritroso nel tempo, se la vostra volontà è quella di difendere noi cittadini come mai vi svegliate solo adesso?? Possibile che con esperti come eye e severino, la cosa emerge solo ora??
Da cittadino che legge le notizie, sono poco propenso a credere che solo adesso sia scoppiata la bomba…., ma dimenticavo che non posso fare critiche perché sono giovane e stupido o magari vecchio e rimbambito!!!!!

Patrizia ha detto...

Giovanni,
sono Patrizia e faccio parte del Senso Civico.
Ho letto più volte il tuo commento ma non riesco a capire; sì, perché da parecchio tempo ormai facciamo molti sforzi per riferire ai cittadini cosa avviene in comune: scriviamo lettere, chiediamo documenti, partecipiamo ai consigli comunali e tutto viene riferito ai nostri concittadini, senza filtri e con documenti ufficiali perché non vogliamo inventare niente.
Facciamo questo perché riteniamo che il territorio di Nerviano sia mal governato (nn solo da questa amministrazione E. Cozzi), che vi siano delle scorrettezze gravi nella gestione della cosa pubblica, vedi la problematica dei rifiuti. Che i rifiuti non venissero mai pesati fino a marzo 2010 è un fatto incontestabile, è agli atti.
Dunque perché scrivi, offendendoci, che scriviamo le “nostre” verità? Vuoi dire che non siamo sinceri? Che ciò che scriviamo non risponde al vero? Se è così, dì in che cosa abbiamo mentito! Devi essere convincente però perché noi non siamo bugiardi.
Poi, cosa vuol dire che “legalizziamo” la fuga di notizie? Ma cosa dovremmo fare? Tenere tutto a tacere, non divulgare la diffida provinciale al sindaco, lo scambio di lettere tra comune e Gesem, ecc ? Ma da che parte stai? Vuoi o no conoscere i fatti, vuoi indignarti perché il sindaco E.Cozzi non ha sentito nemmeno il dovere di dirci quanti soldi sono stati spesi dai nervianesi per rifiuti non nostri?
Quindi, credimi lo sforzo che facciamo è notevole. Ti chiedo di contribuire fornendo la tua opinione preziosa che legittimamente può essere diversa dalla nostra, dalla mia. Però non darmi della bugiarda.
Inoltre abbiamo divulgato la notizia appena ne siamo venuti a conoscenza; se tu la sapevi da tempo perché non l’hai denunciata?!
Inoltre non siamo per nulla anonimi; come ti ho detto sono Patrizia, mi firmo sempre e chiunque conosca il Senso Civico sa chi sono. Magari ci conosceremo presto ai consigli comunali: perché come ci siamo sempre noi, immagino ci sia anche tu vero?
Infine personalmente sento da tanto tempo il bisogno che questo paese sia più aperto, progredito, ospitale verso i più deboli, gli anziani, i bambini che passa naturalmente dalla necessità di “vederci chiaro”. Il paese è anche mio e voglio sapere ciò che “là” essi decidono anche per me.
Ti saluto
Patrizia

Ale ha detto...

Se dico di essere un quarantenne incazzato non vuol dire che tutti i quarantenni sono incazzati. Basto io. Giovane stupido o vecchio rimbambito non è certamente una associazione universale come hai voluto interpretarla. Ho stilato 4 o 5 categorie chiedendomi che razza di persona potesse percepire disturbo dalla nostra attività informativa, o, da Severino e Mr. Eye che portano un contributo tangibile. Detto ciò continuo a non capire perché nel tuo commento si metta in discussione la nostra tempistica. Chi siamo; perché informiamo; perché adesso e non prima, e perché condisci il tutto con insinuazioni destabilizzanti e poco gratificanti. Non è normale!capisci?
Arrivi sulla notizia di un fatto di cronaca che trova radici negli anni passati e ti chiedi dov'eravamo prima? Può diventare questo il punto da discutere? Con questo criterio, o l'informatore è tempestivo e informa la gente nel momento stesso in cui accadono i fatti, oppure, per quelli come te, è un bugiardo o un complice.
Posso capire lo sgomento, l'incredulità, l'indignazione nel merito delle vicende raccontate, ma tu stai palesemente tentando di mettere ombre su chi ti informa e su questo insolito spazio decisamente democratico aperto a tutti. Amici e non.
Mi spiace avere questo tipo di approccio con te; mi dispiaccio e mi sento anche in difetto per aver risposto al tuo commento con eccesso di franchezza, tra l'altro facendone capro espiatorio di altri commenti non pubblicabili…. Tuttavia, quel che hai letto su questo blog è vero, come è vero ciò che hanno scritto Severino e Mr.Eye, come è vero che prima di pubblicare fatti così gravi, che essi siano nei commenti o nei post, dobbiamo verificarli ed accertarne la veridicità. È vero anche che questo faticoso lavoretto che ti rende nota la questione, lo facciamo solo noi, a nostro rischio e pericolo, con tanto di intimidazioni legali da parte di coloro che vorrebbero mettere tutto a tacere.
In conclusione Giovanni, per ovvi motivi siamo sempre stati in ritardo sulle notizie e lo saremo sempre, ciò che mi conforta nonostante i tuoi ceffoni morali, è di essere tra i primi e gli unici a darle.

Senza rancore
Ale

Severino ha detto...

Caro Giovanni,
apprendo con piacere nonché con un pizzico di stupore che Mago Merlino non esiste solo nelle favole ma vive tra noi!
Infatti utilizzando probabilmente la tua potentissima sfera di cristallo sei stato in grado non solo di attribuirmi incarichi che assolutamente non ricopro (non sono un dipendente pubblico, che tu lo creda o no)ma anche di identificarmi come lavoratore negligente, che non ha saputo svolgere al momento giusto il compito per il quale vengo retribuito (ossia??).
Sei in grado di dimostrare e argomentare quello che dici?
Sostieni che sono un sapientone. Ti ringrazio, ma probabilmente mi pensi più intelligente di quello che in realtà sono.
Ho argomentato in quel modo per dei motivi ben precisi, ossia:
1-Lavoro nell'ambito dello smaltimento dei rifiuti e conosco molto bene la normativa (ci arrivi a capire il perché dell'anonimato, sapientone?).
2-Seguo, quando posso, le vicende del mio paese.
3-Le ricostruzioni pubblicate su questo blog e su "fogli" a tiratura locale come quello dell'associazione Nerviano Viva consentivano a chiunque di farsi un'idea precisa della vicenda.
4-Se leggi bene i miei interventi, ho parlato chiaramente di responsabilità a mio avviso trasversali: qual'è allora il fondamento della tua critica?
A mio avviso dovresti fare meno dietrologismo.
Saluti.

Mr.Eye ha detto...

Per ragioni che non ti riguardano preferisco nascondermi dietro un paio di occhiali scuri. Nel mio caso, Giovanni, l'identità nascosta ha un senso logico e non da adito a sospetti sulla volontà di essere più o meno saccente o esibizionista. Compatibilmente al mio ruolo professionale ho dato quanto possibile e utile alla causa impartita dai signori che gestisco questo genere di informazione. Mi pare di capire che la cosa sia stata apprezzata da tutti al di fuori di te.
Quel che è peggio, è che aspetto una tua replica agli interlocutori, benché fosse lampante che hai dato già tutto ciò che potevi dare. Il nulla.

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