xmlns: OG = 'http: //ogp.me/ns# OSC•NERVIANO: Mozione di sfiducia

sabato 30 maggio 2009

Mozione di sfiducia


"GIURO DI OSSERVARE LEALMENTE LA COSTITUZIONE ITALIANA"

Lunedì 22 maggio, presso la Prefettura di Milano, è stata presentata formale richiesta di revoca del Sindaco Cozzi. Fautori della richiesta un gruppo di genitori che protestano per la mancanza del regolare collaudo statico coincidente con l'apertura della struttura scolastica. Poche righe per dire: "riteniamo che non sussistano più i presupposti morali e legali che legittimino il Sig. Enrico Cozzi a mantenere la carica di Sindaco del Comune di Nerviano", i firmatari, oltre la grave omissione del collaudo statico,  lamentano soprattutto il comportamento per nulla collaborativo tenuto dal Sindaco. "Lo stesso Difensore Civico Regionale è stato costretto a desistere dal richiedere quali normative e quali fondamenti abbiano permesso l'agibilità all'inizio dell'anno scolastico". 

A settembre 2009, saranno passati 2 anni e l'unica certezza evidente, è la volontà di non approfondire la questione da parte della politica nervianese in maggioranza o all'opposizione, e questo, come già accaduto per altre vicende denunciate su questo sito, lascia crescere il sospetto che certe operazioni siano condivise da tutti gli schieramenti politici, relegati a piccole e circoscritte dichiarazione di circostanza destinate a salvaguardare più la politica del cittadino.


20 commenti :

Anonimo ha detto...

Per non dimenticare che per la prima volta nella storia di Garbatola e Villanova non c' è stata la prima classe elementare con la scusa che con soli 5 bambini non si sarebbe potuta formare la classe e gli stessi sono stati sbattuti a Sant' Ilario...Sarebbe bastato allargare il bacino d' utenza! ecco come distruggere il tessuto sociale...Chi di noi ha frequentato le scuole nel proprio paese e ha socializzato con i bambini della stessa età crendo il gruppo? Penso tutti...Questa è incapacità amministrativa? A voi l' ardua sentenza...
Acm

Elena ha detto...

Non solo... i bambini, sono pochi (solo 5), perché le mamme degli altri 12 bimbi iscrivibili a Garbatola, hanno visto lungo ed hanno rigettato l'opportunità di mandarli in una scuola di seri B preferendo scuole vicine al lavoro e non a casa. I pochi creduloni affezionati o vincolati alle loro radici, hanno anche il problema di dover rinunciare allo scuolabus promesso in più occasioni.

sergio ha detto...

"A settembre 2009, saranno passati 2 anni e l'unica certezza evidente, è la volontà di non approfondire la questione da parte della politica nervianese in maggioranza o all'opposizione, e questo, come già accaduto per altre vicende denunciate su questo sito, lascia crescere il sospetto che certe operazioni siano condivise da tutti gli schieramenti politici, relegati a piccole e circoscritte dichiarazione di circostanza destinate a salvaguardare più la politica del cittadino."
Questa dichiarazione è quantomeno ingenerosa: già nel corso del 2007 due consiglieri comunali d'opposizione - isolati da tutti gli altri - hanno portato la questione in consiglio comunale. Gli stessi consiglieri hanno richiesto i documenti di collaudo e solo a seguito di tale richiesta è stato nominato il collaudatore... Esistono articoli di giornale, interrogazioni, comunicati stampa e volantini che trattano la problematica della sicurezza della scuola di Garbatola ancor prima del termine dei lavori. E' stato fatto un incontro con il dirigente scolastico, che ha rimbalzato le competenze sul comune, il quale poi ha restituito la patata bollente. Credo che un minimo di distinguo sia il caso di farlo, giusto per dar merito a chi solleva i problemi.

Ale ha detto...

Sergio, non fosse per qualche tuo pensiero a voce alta nel corso del consiglio comunale tenutosi il 28/9/2007, non ci saremmo posti neanche la domanda sulla regolarità della struttura o della procedura; questo denota, ahimè, l’ignoranza e l'ingiustificata fiducia che può avere un cittadino nei confronti della sua amministrazione comunale. Nel dubbio, per tutelare noi stessi, ci siamo documentati ed abbiamo preso posizioni precise.
Dire io l’avevo detto! io lo sapevo! io non l’avrei fatto! può bastare a molti, anzi, diciamo pure che in Italia può bastare quasi a tutti, in particolare ai politici abituati a sistemare la propria coscienza con frammentari interventi propagandistici. Però, non facciamoci del male, frequentiamo quotidianamente queste strutture... vicende come queste, già dimenticate da tutti, ivi compresi i politici nervianesi, non meritano distinzioni tra i cattivi e i meno cattivi, tra quelli che sapevano e quelli che preferivano non sapere, bensì, tra persone che (sulla sicurezza di una scuola elementare con 50/60 bambini) sentono responsabilità illimitate e persone pronte a chiudere un occhio. Tanto... chissenefrega.
I primi li abbiamo trovati tra i genitori, i nonni, i parenti o semplicemente in Cittadini con un pizzico di SensoCivico. I secondi... qualora fossero in politica... o negli uffici preposti.... BEH!!!! troveremo il modo per mandarli a casa.... tanto.... chissenefrega....

sergio ha detto...

Si, mandali a casa, poi trova anche chi li sostituisce... Comunque quando il problema è stato posto vi era una situazione di evidente illegalità: mancavano i collaudi. E' stata evidenziata la cosa con non ti immagini neppure quanti sopralluoghi, lettere, interrogazioni, richieste. Ciò ha sortito l'effetto di far effettuare i collaudi. Adf oggi, per quanto ne so io, dal punto di vista statico e amministrativo quell'immobile è a posto. Piuttosto: perchè la gente non si è scandalizzata allora? Perchè tanto fumo solo adesso? Che senso ha? E ancora: perchè la dirigente scolastica, che si è assunta la responsabilità dell'apertura pur sapendo della mancanza del collaudo, non viene neppure menzionata? A me sinceramente di affermare a posteriori non me ne frega niente: non c'era il collaudo, è stato segnalato, adesso il collaudo c'è. Non funzionava l'ascensore, è stato segnalato, adesso l'ascensore funziona... E così per tante questioni. Di recente sono stati segnalati problemi riguardanti il fiume Olona: l'auspicio è che si sistemino, non che il fiume esondi! Vogliamo invece fare un confronto con via Isonzo? Prima era pericolosa, adesso, dopo tutto il can can fatto, si è riusciti ad avere una via ancora con più problemi!
Mi pare che quelli che vengono bollati per "politici" fanno ragionamenti concreti, legati ai problemi reali, chi invece si erge a difensore dei cittadini, casto e puro rappresentante di chi non vuole sporcarsi con la politica, si mette ad avanzare richieste che sono profondamente "politiche" quali una richiesta di dimissioni. Mha... si è girato il mondo. O forse le cose non stanno proprio come tu Alessandro ti ostini a far credere...

sergio ha detto...

Ah, dimenticavo: la tua affermazione "ci siamo documentati" precisala meglio e magari spiega CHI ti ha documentato... E ancora, visto che parli del consiglio del settembre 2007, la questione del collaudo è andata avanti ancora per mesi (ricordo un'interrogazione scritta da parte dei consiglieri del dicembre dello stesso anno), quindi, davvero, smettila di fare il primo della classe.

Ale ha detto...

Rivali sì, ma fino a un certo punto... vero? Per ragioni che posso anche immaginare... assolvi l’amico politico che, a tuo dire, ha sistemato ogni cosa con scrupolosa serietà e giusto per mantenere sana l’estetica della struttura a cui ti piace rimanere appeso, scagli giudizi personali su chi ha saputo andare oltre il battibecco ammiccante tra politici avversari. Fai come credi Sergio, però evita di entrare nel merito di cose che non sai. Un consiglio: fai un salto all’ufficio protocollo, con tutta evidenza, oltre a non conoscere il contenuto dei colloqui intercorsi tra l’amministrazione e noi Cittadini, ti sfugge anche l’esistenza di qualche documento.
Dai un occhio anche alle date e ai destinatari. Sono dati importanti.

PS almeno la smetti di fare il professore del 1° della classe.

sergio ha detto...

Si, la "smetto di fare il professore del 1° della classe"... e tu vieni giù dal piedistallo che ti sei costruito col fango che continui a buttare su persone che neppure conosci con argomenti che tantomeno hai mai masticato.
Come al solito non hai capito una fava, pertanto mi rendo conto che è inutile, tanto hai sempre ragione tu,
quindi puoi continuare a suonartela e a cantartela...

patrizia ha detto...

Vi prego di non litigare per non perder di vista l'obiettivo che è quello di migliorare il nostro territorio in termini di qualità della vita. Per fare questo dobbiamo sorvegliare l'operato della PA rilevandone eventuali irregolarità come questa della scuola. Chiedo a tutti cittadini e opposizione di attivarsi per far emergere chiaramente questa mancanza amministrativa gravissima che non ha ancora ricevuto la giusta eco.
Saluti
Patrizia

Vincenzo ha detto...

Caro Sergio, mi spiace veramente di assistere a questi battibecchi fra Te ed Alessandro, credo a questo punto sia giusto ripercorrere tutto l’iter burocratico di questa penosa vicenda.
Tutto nasce dal quel consiglio comunale del 29/09/2007 dove, da domande poste da parte di consiglieri di opposizione si intuisce che qualcosa non è stato fatto nel rispetto delle leggi vigenti.
Si fa una prima richiesta scritta della relativa documentazione, ma non avendone Io titolo mi viene negata.
Il 03/10/2007 ne fa richiesta mia figlia che avendo una bambina che frequenta la scuola ovviamente ne ha tutti i titoli.
Il 18/10/2007 nell’ufficio dell’architetto Ambrogio Cozzi (presente il vice sindaco Pisoni) mi viene consegnato il documento di autocertificazione fatto dal direttore dei lavori ed imprese impegnate nei lavori della scuola datato 07/09/2007 dove si autorizza l’apertura della scuola.
Spero Tu capisca che trattandosi di opere pubbliche dove si è edificato una nuova struttura di circa 600 metri quadri con opere in cemento armato utilizzate dai bambini (compresa anche la sala civica) durante la loro vita giornaliera nell’ambito della loro attività scolastica, non può certo essere considerata una pura e semplice ristrutturazione, come ancora oggi, nonostante il commento finale del DIFENSORE CIVICO REGIONALE si ostinano inconsapevolmente a voler far credere.
Ovviamente, giudicando codeste autocertificazioni non idonee a giustificare l’apertura della scuola, in data 03/12/2007 mia figlia richiede ancora una volta le necessarie documentazioni.
Tre o quattro giorni dopo la data di cui sopra, nell’ufficio del sindaco, presente Esso, il vice sindaco Pisoni e l’architetto Ambrogio Cozzi, si rifanno verbalmente le stesse noiose domande già fatte per iscritto, ovvero se si è adempito alla legge n° 1086 del 05/11/1971 (ovvero nomina del collaudatore statico).
L’architetto Ambrogio Cozzi ci dice che ha una rosa di professionisti dove scegliere il “collaudatore statico”, invitandoci a fornirgli qualche nome da potere aggiungere a detta rosa di professionisti, ovviamente, questa sua richiesta mi ha alquanto scandalizzato. Io di certo non ne avevo e non ne volevo avere competenza.
Ho evidenziato il non rispetto della legge n° 1086 , ma dai suoi strani discorsi si è capito che per lui il non rispetto di questa legge era una prassi quasi abituale, ed essendo Egli un fiume in piena, il sindaco e il suo vice cercavano di zittirlo.
Comunque, dopo questa accesa discussione, accusandoci di protagonismo, il sindaco arrabbiandosi o facendo finta di arrabbiarsi, ci dice che se ciò non ci andava bene potevamo fare le nostre denunce agli organi competenti e dicendo di avere un impegno ci ha licenziati. Come sarebbe stato produttivo per Lui se quel giorno si fosse cosparso il capo di cenere. Continuo nel prossimo commento...

Vincenzo ha detto...

...Cosa succede dopo 2 giorni? Ovvero il 10/12/2007 ? ebbene, viene nominato il collaudatore statico; perché mai viene nominato, visto che ancora oggi il sindaco dice che non necessitava? Forse per tacitare la sua coscienza.
Dopo le ripercussioni sui giornali, nel febbraio 2008 viene confezionato un consiglio comunale dove la direttrice scolastica (agnello sacrificale immolato sull’altare dell’inefficienza) si addossa tutte le responsabilità, ma perché mai, visto che Lei era stata nominata appena 2 mesi prima e per di più non era lei la committente.
Comunque, arriviamo al collaudo statico del 12/02/2008 (data ufficiale), ebbene, questo collaudatore statico che prima della data 10/12/2007 non esisteva, recita nel suo documento di collaudo finale la seguente emblematica frase: il sottoscritto collaudatore ha eseguito sopralluoghi tecnici in sito rispettivamente in data 10.07.2006 , 12.07.2006 , 17.07.2006 , 18.07.2006 , 20.07.2006 , 26.07.2006 , 01.08.2006 e 30.10.2006 in presenza del progettista del R.U.P architetto Ambrogio Cozzi, del direttore lavori e del rappresentante dell’impresa per l’esame delle strutture sopraelencate.
Premetto caro Sergio, di cui apprezzo il tuo coinvolgimento come cittadino e come politico (al contrario di tanti altri che preferiscono non esporsi) esponendoti anche alle critiche del nostro amico Alessandro, che su questo strano collaudo Io di certo non ne ho competenza e di conseguenza non posso ergermi a giudice, ma lascio a chi di dovere trarne le dovute giuste conclusioni. Per quanto riguarda il responsabile RUP, non so se sia giusto che rimanga al suo posto.
Spero che questa mia disamina su questa penosa vicenda possa avere dissipato qualsiasi tuo dubbio, essendo essa la sola ed unica verità, alla luce dell’essere un semplice cittadino.
Comunque, mi sento certo di poter dire, alla luce di aver vissuto in prima persona questa penosa commedia, che il sindaco che un giorno mi rappresentava e che oggi (per quanto mi riguarda) non mi rappresenta più, non abbia i presupposti per ricoprire l’attuale importante carica.
NB: Gli attuali comportamenti del mio ex sindaco su altre vicende che coinvolgono noi cittadini, denotano una non serenità nel prendere decisioni che vadano verso il rispetto dei cittadini che rappresenta e nella logica di scelte tecniche, atte a soddisfare nei limiti del possibile i loro bisogni e non il contrario.

Maurizio ha detto...

Epperò!

vincenzo ha detto...

Elena, scusa se intervengo nell'analizzare il tuo intervento un po in ritardo, comunque, meglio tardi che mai.
Francamente spero che genitori con vista lunga possano essre sempre pochi, perchè, qualora aumentassero, vorrebbe voler dire già in partenza andare nel campionato di serie "B" .
Augurati che questo non avvenga, altrimenti questo equivarrebbe a rinunciare alla possibilà che le cose possano migliorare e perche migliorino, spetta a NOI CITTADINI operare nell'ottica chitica verso chi questi servizi li deve a noi fornire.
Io non sono più giovane, ma comunque ho nipoti da mandare a scuola e ti assicuro che ( nei miei limiti ) spero di spendere il tempo che mi rimane nella speranza che qualcosa possa migliorare. Spero, che anche possa tornare ad avere questa speranza.

Gaetano ha detto...

Voglio rispondere a Sergio. Non si può sempre litigare su certi commenti e fare come le talpe per dire che nella scuola di Garbatola è tutta a norma.
Come ci si spiega che 3 classi su 4 quando piove non possono fare lezione perché scende acqua dal soffitto? Per non parlare dell'ascensore che è ancora in garanzia e non funziona mai. Proprio oggi sono andato a votare ed ho visto che non funziona. Ho saputo che alcuni disabili non hanno potuto votare e sono stati invitati a ripassare in attesa del montacarichi.
Circa 15 giorni fa un bambino appoggiandosi alla lastra di marmo che ricopre il muretto di ingresso della scuola, l'ha visto cadere vicino ai suoi piedi. Perché questi lastroni non sono sigillati?
Lo sai che i genitori che hanno bisogno di entrare a scuola devono telefonare perchè il citofono non funziona? E pensare che questa struttura doveva essere il nostro fiore all'occhiello visto che ci è costata una barca di soldi ed è già lì che cade a pezzi. E lo sai che quando fai la doccia negli spogliatoi della palestra l'acqua va verso la porta di uscita e non nello scarico? Secondo te la vostra super visione è stata produttiva? Svegliamoci!!!!!

sergio ha detto...

Oh, ma Vincenzo, registrati! Io non faccio nè il sindaco, ne l'assessore, ne il consigliere. Mi pare che nel tuo ottuso attacco hai sbagliato bersaglio. Come al solito... E poi: di quale caspita di supervisione stai parlando? E quando dici "Voi" a chi ti riferisci? Vedete VOI di darci un taglio a questa menata perchè state diventando veramente pesanti. Non siete in grado di ottenere neppure considerazione da questa maggioranza e adesso oltre a prendervela con le opposizioni ve la prendete anche con chi sta fuori dal palazzo. Nei miei interventi ho solo detto che ADESSO IL COLLAUDO C'E'... se poi l'edificio ha altri problemi (infiltrazioni, mancanza di manutenzione, ecc.) non c'entra nulla con l'articolo pubblicato sul "Giorno": io mi sono attenuto a quello. Ho anche aggiunto che, come al solito (Fungo, aree di via la Guardia, il muro,i cessi del cimitero), arrivate sulle questioni a "rimorchio" e su questo vivaddio ci sono tanto di date, visto che non c'è obbiettività. E poi fate un gran fumo senza ottenere un bel nulla. Altro dato di fatto. Siete bravi a litigare con tutti, questo è certo. Pensate di essere gli unici depositari della verità e questo è altrettanto certo. Solo voi siete bravi, onesti e con una quantità smisurata di senso civico. Il resto è tutto un inutile contorno: voi siete sufficienti a voi stessi e a tutti gli altri, che per un verso o per l'atro sono degli inferiori, dei menefreghisti(nel migliore dei casi) o degli intrallazzatori. E' per questo che mi sono stancato di contribuire al dibattito su questo blog. Ci avete messo tanto tempo, vi siete impegnati e ci siete riusciti. Complimenti.
P.S. x Vincenzo: con quali titoli ti permetti di esortare gli altri a svegliarsi! Tu che ti sei sempre fatto i casi tuoi e prima di accorgerti che esisteva un mondo oltre la tua casetta, la tua famigliola e il tuo lavoro ci sono voluti decenni…

Gigi ha detto...

Assaporo con estrema gioia il vedere persone semplici ma pure, che dedicano il loro tempo con passione e amore verso un senso etico della vita, senza pensare a fini personali o a fini economici, con l'intento di costruire per i loro figli un ambiente sano e incorrotto, andando incontro anche a montagne gigantesche, ma non avendo paura...

Vincenzo ha detto...

Caro Sig. Parini, francamente mi è difficile capire questo suo pirotecnico attacco alla mia persona, la prego, recuperi il lume. Nel mio ultimo intervento non intendevo affatto far credere di essere il depositario della verità, (lungi da me il pensarlo), ma ho soltanto umilmente voluto far conoscere a lei e ad altri il mio riassunto. Se ciò che io ho scritto non le sembra giusto, è forse lei il depositario di altre verità nascoste? Se lo è non mi interessa saperlo. So benissimo che lei ha detto: “adesso il collaudo c’è”. Io ho esternato il fatto che non è sufficiente dire questo, mi sembra elementare. E’ vero che facciamo un gran fumo, ma mi creda è meglio che far niente.
Non ho capito chi sia il rimorchio, ma anche questo non voglio saperlo, anche perché penso che attaccandomi finirei male.
Sul fatto di essermi fatto i fatti miei ed essermi svegliato solo adesso, è vero, ma i fatti loro se li sono fatti, (nessun riferimento alla sua persona), anche chi io ho mandato a curare i miei.
In un mio intervento su un commento della Sig.ra Stranieri dissi una frase di cui mie ero un po’ pentito e cioè, dissi che “aveva intaccato equilibri nel gioco delle parti”, beh, non sono più pentito.Queste sue smisurate e oserei dire incontrollate reazioni nei miei confronti, mi lasciano di stucco e mi creda, offendono la sua intelligenza e mi dispiace constatare che stia diventando nervoso come il mio ex sindaco.
La prego..... non si senta obbligato a rispondere, non avrei altro da dirle.
Con simpatia e affetto, saluti da un semplice cittadino.

Nerviano ha detto...

Se, e quando manca l’informazione locale ognuno di noi è libero di dare il proprio contributo prendendosi la responsabilità di divulgare ciò che ritiene giusto far conoscere.
Il blog Nerviano, come altri, grazie alla volontà di chi si impegna nella gestione comunicativa, permette riflessioni popolari, politiche e sociali che parlano del proprio paese. Nessuna prevaricazione su quanto già professionalmente fanno i giornali locali ma certamente un contributo, a volte una missione che nel nostro caso si vuole intraprendere per aggiungere spazio a fatti che non possono altrimenti essere approfonditi, (la scuola di Garbatola ne è un esempio emblematico), perché fare informazione è necessario, è affascinante e carica di responsabilità e attiva partecipazione.  L'esposizione alle critiche, talvolta pesanti e fastidiose, pur sempre possibili attraverso i commenti aperti a tutti, è la parte del blog che riteniamo più interessante, quasi sempre, tende a rafforzare e integrare l'informazione stessa; ci costringe a ulteriori approfondimenti, esplorazioni, selezione delle fonti, ricerca di documenti, lettura delle leggi ma in assoluto è la possibilità di interagire con noi comunque la si pensi, per tutte le persone coinvolte che vogliano respingere o contestare le informazioni ritenute ingiuste. 
E' evidente a tutti che non abbiamo fini economici, politici, o legami di partito, semplicemente, con documenti alla mano cerchiamo di offrire un'informazione seria, sincera e obiettiva. La speranza è di riuscire a regalare a tutti la nostra informazione e per chi lo volesse, anche uno spazio dedicato a tutti i nostri lettori. 
Non sarà vero giornalismo, ma siamo convinti che sia decisamente più utile del silenzio.
Il frequente contributo di persone vicine alla politica è libero e molto apprezzato, come del resto è molto significativa in negativo, l’assenza di commenti dei politici citati in causa nei vari post. Tuttavia, consigliamo vivamente a questa categoria di persone aderenti alla politica gestionale del paese, di evitare l’uso del blog per fornire informazioni incomplete o false con evidenti obiettivi propagandistici. Questi, si scontrerebbero inevitabilmente coi gestori del blog determinati ad approfondire la notizia, alla ricerca della tanto citata “Verità Assoluta”. Altrettanto evidente che questo tipo di gestione del blog lascia possibilità di fuga a tutti, a chi legge e chi commenta, ma non ai gestori.
Grazie
Il Direttivo

ester ha detto...

voglio precisare solo due cose (premetto che non parlerò politichese perchè non lo mastico ma tanto qui lo capiva solo sergio e lui ormai non ci legge più... o no!?)
- arrivare sulle questioni "a rimorchio" non è certo uno smacco: siamo solo un gruppo apolitico di gente che lavora, studia, fa il nonno o la nonna e che mira a dare una rinfrescata alla frazione. Sollevare un polverone è sempre meglio che non fare niente (secondo lo stile dei garbatolesi). Ma perchè ci si vanta di aver portato a nosrta conoscenza le diverse questioni "fungo, scuola etc" se poi quando noi alziamo il cosiddetto "polverone" ci si lamenta!?!
La risposta è che tra politici non ci si comporta così, non si conosce il linguaggio delle manifestazioni ergo: NOI O CHE NON FACCIAMO RICHIESTE POLITICHE.
- e poi il fatto che la soluzione adottata in
via Isonzo sia penosa, non risolva i problemi anzi forse li peggiori, non è certo una scoperta degna di nota caro Sergio. E' per questo che (non so se lo sa) le manfestazioni continuano e noi nonostante esistano persone che ,come lei, giudicano il nostro operato un polverone (o un fallimento) andiamo avanti, certi di agire meglio di chi non fa niente o di chi lancia il sasso e poi nasconde la mano (per tenersi sempre aperte delle porte).
Io avrei finito ma già che ci sono aggiungo un'ultima cosa. A proposito di differenze tra le Amministrazioni passate e l'attuale, aprendo oggi il PGT chiunque noterà che consistenti fette di territorio garbatolese, il cui proprietario era uno stretto collaborore dell'amministrazione leghista, sono divenute residenziali. Parrebbe proprio che oggi come allora (cito solo la permanenza sul suolo della fatiscente struttura di via C. Porta) vengano tutelati sì gli interessi economici dei cosiddetti "politici" ma se poi un gruppo di cittadini vuole solo la sicurezza per sè e per i propri cari allora TUTTI A DARGLI ADDOSSO!!
siamo proprio a Garbatola

Alessandro ha detto...

Ester, ti faccio una confidenza: che rimanga tra me e te... il commentatore Sergio lo abbiamo proprio perso. E’ rimasto solo il Sergio lettore. Sostiene d’essere stato messo in discussione nella persona e nelle intenzioni. Eppure, la stessa scuola nel corso delle elezioni, (con l’ascensore inagibile a tutti i disabili), ha rimesso luce sulla realtà che continuiamo a raccontare. Pensi che lui, l’associazione Collage, o l’opposizione, siano all’altezza di fare due righe di denuncia? Al massimo vedremo qualche vignetta satirica sul pieghevole trimestrale “Sulle rive del Villoresi”.
Insomma, lo abbiamo perso definitivamente. Dispiace davvero! Era l’ultimo esemplare politico rimasto, in grado di scrivere e dibattere col piccolo gruppo di cittadini attivi. 
Però mi chiedo: non siamo proprio noi, coi nostri nomi, la nostra faccia, le nostre idee, che ci stiamo veramente mettendo in discussione?
Una cosa è certa, la salvaguardia del territorio equivale alla tutela della nostra salute e quella dei nostri figli, e su questo non possiamo assolutamente far sconti a nessuno. Neanche a Lui.

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