xmlns: OG = 'http: //ogp.me/ns# OSC•NERVIANO: Consiglio comunale ragazzi

venerdì 15 gennaio 2010

Consiglio comunale ragazzi










E' proprio di questi giorni la polemica scattata tra alcuni genitori di ragazzi che frequentano le palestre di basket e volley. Ebbene, il freddo eccessivo nelle palestre, la mancanza di palestre adeguate e regolamentari, (anche la nuova palestra di Garbatola non è a norme per entrambi gli sports), mettono in grave disagio i nostri giovani sportivi e le loro attività, ove spesso si trovano costretti a frequentare palestre di altri comuni con tutti i disagi del caso. 
Per allenarsi, devono adattarsi ad orari sconvenienti e qualche volta capita che debbano addirittura rinunciare agli allenamenti per la mancanza di tali disponibilità extra comunali. 
Oggi ad esempio, i ragazzi del basket non faranno gli allenamenti per indisponibilità della palestra di Villastanza.
Insomma, sono proprio i giovani che patiscono per primi le gravi inefficenze della struttura comunale. Una situazione che negli anni ha impoverito e ridicolizzato tutta la società giovanile e sportiva nervianese, nonostante che questi giovani siano  eccellenze riconosciute per i traguardi raggiunti nelle varie discipline.
L'Assessore Damiana Cozzi, presa a ringraziare se stessa ed i suoi stessi colleghi, (docenti scolastici), dovrebbe guardarsi intorno ringraziando meno e scusandosi di più.
Il consiglio comunale dei ragazzi potrebbe invece, essere l'occasione in capo ai giovani studenti, per denunciare in modo serio le carenze del nostro territorio. 
Rimane solo da augurarsi che questi non perdano l'occasione e che i grandi, posizionati a cavallo tra tra scuola e amministrazione, non si prodighino in mediazioni infedeli.



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ELEZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

Con apposito decreto, qui allegato, il sindaco Enrico Cozzi ha indetto le elezioni del Consiglio Comunale dei Ragazzi, organismo di partecipazione giovanile la cui istituzione e regolamentazione è stata deliberata dal Consiglio Comunale con atto n. 44 dell'11.06.2009.
I ragazzi delle classi quinte della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, appartenenti a 26 classi, saranno chiamati ad eleggere i propri rappresentanti mercoledì 20 gennaio 2010 durante l'orario scolastico con un seggio elettorale istituito in ciascun plesso. Nel corso della campagna elettorale, disciplinata dalle scuole al proprio interno in modo autonomo e compatibilmente con l'attività didattica, i candidati hanno esposto il proprio progetto agli elettori.
Il progetto Consiglio Comunale dei Ragazzi, inserito nel piano per il diritto allo studio, segue un percorso condiviso dall'Amministrazione comunale con le istituzioni scolastiche che hanno coinvolto gli alunni nella conduzione della campagna elettorale e nel confronto democratico delle loro opinioni. All'esito delle elezioni, il Sindaco convocherà un'apposita seduta straordinaria del Consiglio Comunale per proclamare ufficialmente la costituzione del Consiglio Comunale dei Ragazzi e consegnare al neo Sindaco dei Ragazzi la fascia tricolore.
Il Consiglio Comunale dei Ragazzi - ha commentato l'assessore alla Pubblica Istruzione Damiana Cozzi - "è frutto dell'attenzione che questa Amministrazione nutre per i giovani. Queste elezioni sanciranno il via definitivo a questo organismo che renderà le ragazze e i ragazzi di Nerviano protagonisti delle scelte che li riguarderanno. Adesso dovranno cimentarsi nella competizione elettorale. Auguro a tutti loro un buon lavoro e colgo l'occasione per ringraziare le istituzioni scolastiche per la collaborazione prestata e il proficuo lavoro svolto finora nella realizzazione del progetto".




1 commento :

SensoCivico ha detto...

E' in corso la strutturazione del nuovo sito della scuola: www.scuoladeiboschi.it
Da parte dell'Osservatorio SensoCivico e stato proposto l'inserimento di uno spazio da dedicare a critiche, osservazioni e suggerimenti. Questo spazio, oltre i commenti già attivi nel vecchio sito, potrebbe rivelarsi utile a migliorare la qualità della nostra scuola sia a livello didattico che strutturale.

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