Se vuoi conoscere in anticipo quale sarà il FUTURO del TUO PAESE senza che siano le gru darti le prime avvisaglie di un imminente cambiamento, IL GIORNO 19 MARZO 2010 - ORE 20.45 ALLE ORE 9.30 PARTECIPA ALLA III^ COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE (TERRITORIO E AMBIENTE). Si discuteranno le OSSERVAZIONI poste al P.G.T. con la possibilità di intervento da parte del pubblico.
20/03/2010 - interpretato come strumento di BUSINESS edilizio, il potente PGT di Nerviano, lascia esplodere la speculazione edilizia contro le vere esigenze dei cittadini, alcuni dei quali, invitati alla commissione pubblica, credevano di poter discutere e conoscere le conclusioni delle 270 critiche poste all'attenzione dei redattori del PGT e di tutta l'amministrazione comunale, invece, questa sciocca speranza si frantumata prima di mezzanotte. Tuttavia, dobbiamo ringraziare il primo cittadino per essere corso alle nostre poltrone per tranquillizzarci.
Abbiamo preziosissime anticipazioni: non è stata accolta l'osservazione sulla richiesta di spazi di aggregazione sociale: "non si è trovato spazio disponibile".
E' stata accolta invece, la critica su via Isonzo. Se ne parlerà in deliberazione durante il Cosiglio Comunale dedicato.
Le esigenze dei nervianesi sono molte e la farsa del PGT rivela i i suoi obiettivi poco nobili. Laddove ci sono problemi viabilistici, mancanza di servizi, mancanza di sicurezza, mancanza di spazi di aggregazione, il PGT è destinato a fare cilecca. Che spettacolo!!!
20/03/2010 - interpretato come strumento di BUSINESS edilizio, il potente PGT di Nerviano, lascia esplodere la speculazione edilizia contro le vere esigenze dei cittadini, alcuni dei quali, invitati alla commissione pubblica, credevano di poter discutere e conoscere le conclusioni delle 270 critiche poste all'attenzione dei redattori del PGT e di tutta l'amministrazione comunale, invece, questa sciocca speranza si frantumata prima di mezzanotte. Tuttavia, dobbiamo ringraziare il primo cittadino per essere corso alle nostre poltrone per tranquillizzarci.
Abbiamo preziosissime anticipazioni: non è stata accolta l'osservazione sulla richiesta di spazi di aggregazione sociale: "non si è trovato spazio disponibile".
E' stata accolta invece, la critica su via Isonzo. Se ne parlerà in deliberazione durante il Cosiglio Comunale dedicato.
Le esigenze dei nervianesi sono molte e la farsa del PGT rivela i i suoi obiettivi poco nobili. Laddove ci sono problemi viabilistici, mancanza di servizi, mancanza di sicurezza, mancanza di spazi di aggregazione, il PGT è destinato a fare cilecca. Che spettacolo!!!
3 commenti :
Pgt Ferrovia a Cantone, nuovi complessi residenziali e ulteriore cementificazione. Bah!
Gentile lettore, non capisco questo suo timoroso atteggiamento di anonimo sconcerto. La cementificazione risponde alle richieste dei nervianesi che attraverso i suoi rappresentanti regolarmente eletti ottengono quanto desiderato. Più case per almeno 2.000 nuovi abitanti che possano fruire dei numerosi servizi offerti da questa e dalle precedenti amministrazioni. Se l'esigenza dei cittadini fosse altra ci sarebbe un ribellione popolare. Il suo BAH lascia intendere che il Sindaco Enrico Cozzi soddisfi se stesso e qualche amico nelle immediate vicinanze.
Detto ciò, pubblichiamo l'anonimo come esempio di un atteggiamento da evitare. Considerato che chi ci rappresenta non può nascondersi non è leale che lo facciano i rappresentati.
Mi complimento per la qualità dei contenuti di questo blog, in particolar modo, apprezzo l'abbinamento del monologo di Amleto alla vile latitanza di noi cittadini.
Essere o non essere: questo è il problema Se sia più nobile per l'animo subire Le percosse e i dardi di una sorte oltraggiosa, levarsi in armi contro un mare di affanni, E combattendoli porvi termine. Morire, dormire - Null'altro. E in un sonno pensare che hanno fine Il cruccio e gli infiniti mali della natura A cui la carne va soggetta: è una consumazione Da augurarsi devotamente. Morire, dormire; Dormire, sognare forse. Ah, qui sta l'inciampo; Poiché il pensiero di quali sogni possono venire, Quando ci siamo spogliati di questa veste mortale, Deve pur farci esitare. Ecco il timore Che da sì lunga vita alla sventura; Che infatti sopporterebbe i colpi e le beffe dei tempi, I torti inflitti dall'oppressore, le ingiurie dei superbi, Gli spasimi dell'amore spezzato, gli indugi della giustizia, L'insolenza dei potenti, e le ripulse Che il merito paziente riceve dagli indegni, Quando egli stesso potrebbe procurarsi la pace Con un semplice stiletto? Chi mai porterebbe simili fardelli, Gemendo e sudando sotto una vita spossante, Se non vi fosse la paura di qualcosa oltre la morte, Il paese inesplorato, da cui confini Nessun viaggiatore fa ritorno - a sgomentare la volontà, E a farci piuttosto tollerare i mali che abbiamo, Che fuggire ad altri di cui non sappiamo nulla? Così la coscienza ci rende tutti codardi; E così l'incarnato della risolutezza nativa Si ricopre della tinta malsana del pensiero, E imprese di grande levatura ed importanza Per questo timore sviano le loro correnti E perdono il nome stesso di azioni….
William Shakespeare
By Andrea D.
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