xmlns: OG = 'http: //ogp.me/ns# OSC•NERVIANO: La ciclotrappola

sabato 13 febbraio 2010

La ciclotrappola


Ci risiamo. Nasce a Nerviano una nuova ciclabile e come sempre non è una miglioria ma l'ennesimo esempio del malfunzionamento tecnico amministrativo nervianese. Nessuno, né i politici, né i tecnici, né la polizia municipale, pare si siano accorti di aver aperto una pista ciclopedonale trappola. Se ne sono accorti i cittadini, tutti quei malcapitati che si sono avventurati sul tratto ciclabile che da viale Europa si affianca alla S.S. del Sempione.
Il malcapitato cittadino che si avventura su quel tratto di ciclabile, non vedrà nessun segnale si pericolo, o di pista chiusa, di lavori in corso, o quant'altro possa metterlo in allerta, anzi, troverà un imbocco invitante alternativo alla trafficatissima Statale. 
La trappola scatterà solo qualche centinaio di metri più avanti, dove gli ignari cittadini dovranno decidere se tornare indietro, oppure nella speranza di trovare più in là il giusto percorso, oltrepassare i tratti di campo incolto e gli ostacoli insormontabili; quegli ostacoli assurdi che ci fanno diventare di colpo tutti disabili incazzati. E più si cerca di superare l'ostacolo per non tornare indietro, e più la trappola diventa pericolosa: da una parte si propone l'attraversamento dei campi che separano il Sempione dalla ciclabile, per poi affrontare di petto le auto; dall'altra, l'insormontabile guard rail che fa da confine ad altrettante auto che circondano il parcheggio Auchan. 
Dire che siamo tutti stufi di di questi continui disagi, è poco. 
Proprio di questi giorni, è l'indignazione del Sindaco Enrico Cozzi che fa la voce grossa ai giovani rivoltosi nervianesi che hanno occupato l'Ex Ipi Sistem: "applicheremo la linea dura..., innanzi tutto è necessario il rispetto delle leggi...". A queste parole scontate e incontestabili, segue, ancora oggi, una penosa condivisione di tutte le parti politiche locali, e altre superficiali voci di associazioni e cittadini ruffiani, ma nessuno che si sia chiesto, perché la stessa misura non venga applicata per le leggi SISTEMATICAMENTE violate dai funzionali comunali, o perché, pur di far sentire la loro voce, le realtà giovanili che hanno sostenuto il Sindaco in campagna elettorale, siano arrivati a commettere reati contro di lui. Ringraziamo il celo che gli anziani, i genitori degli studenti, i commercianti, i disabili, e tutte le altre categorie che formano la società nervianese, siano l'espressione di una società rassegnata e assopita, altrimenti non sarebbero così rare queste contestazioni incontrollate.


Sul sito "PD NERVIANO" che fa capo al Sindaco Cozzi, le parole di qualche vile personaggio non firmato, esprimono la solita sterile retorica: "la pratica della democrazia necessita dell'osservanza della legalità, del rispetto degli interlocutori e della volontà di confrontarsi civilmente". Peccato che di questo tipo di democrazia, è rimasta solo l'aspettativa nei cittadini. Dalla parte degli eletti, la democrazia è diventata strumento per ingannare i cittadini, per mentire, commettere infrazioni di ogni tipo, per schiacciare in modo maldestro la buona fede che per fortuna vive ancora in ognuno di noi.


Lascio la polemica per fare un paio di appelli. Il primo riguarda la ciclabile in oggetto: consigliamo vivamente di non percorrerla e non tentare assolutamente di oltrepassare i campi che conducono alla statale o al parcheggio Auchan. Nel caso contrario, a fine corsa è più saggio tornare indietro su viale Europa.


Il secondo appello lo rivolgiamo al Sindaco: in virtù del rispetto delle leggi, tanto acclamato e desiderato da Lei e tutti noi, la invitiamo a dare prova di coerenza allontanando dalla nostra amministrazione comunale i responsabili dell'apertura della ciclabile "Alenia", provvedendo contestualmente alla chiusura della stessa fin quando non sarà agibile e interamente in sicurezza secondo le norme del CdS.


NB In attesa di repliche, questo post viene inviato al Sindaco Cozzi tramite mail.


Alessandro - 


il direttivo 
Osservatorio SensoCivico

13 commenti :

Alex 70 ha detto...

Ciao a tutti, comnplimenti per il Vostro blog. Qquesta mattina ho fatto in bicicletta il tratto di ciclabile che lungo il villoresi va da garbagnate a busto garolfo. Ci sono molti punti da sistemare, alcuni tratti sono più curati di altri ma devo ammettere che il pezzo che attraversa il territorio di nerviano è sicuramente il più disastrato, per tutta la sua estensione. Si vede proprio una mancanza totale di manutenzione e visto il post a cui rispondo, si denota sicuramente una mancanza di attenzione dell'amministrazione a questo tipo di problematiche.

Giuseppe ha detto...

Buona parte delle amministrazioni comunali della nostra zona sono poco attente allo sviluppo di una mobilità sostenibile e in particolar modo di quella ciclistica. La vostra amministrazione comunale in questo settore mi pare ancor più indietro delle altre. Considerata l'aria che ci tocca respirare e il traffico snervante e pericoloso che ci tocca subire è il momento che la società civile agisca con decisione per spingere le scelte della nostra classe dirigente nella direzione di una mobilità ciclistica più sicura e diffusa.
Perchè non uniamo le nostre forze e quelle già presenti in altri comuni vicini per inventarci qualche strategia comune?

Anonimo ha detto...

Chiedetevi un po' cosa sono quelle cose che appaiono in cima al nuovo fabbricato Alenia, quelle a forma di botte, una per parte, e quelle sui due pali lungo la ciclabile, uno per parte, così vicini alla strada e al centro commerciale. Trattasi forse di antenne?? Viste cosi' sembrerebbeo e ripeto sembrerebbero RADAR!!!

A Nerviano???

Tutto SICURAMENTE autorizzato, conforme, legale, legittimo e soprattutto non pericoloso.

PERO', onestamente ne facevamo volentieri a meno!!!

Mario

patrizia ha detto...

Mario,
non so cosa sia quella roba, la guarderò domani con più attenzione.
Cmq è assolutamente giusto e necessario che siamo vigili su ciò che succede sul territorio.
Propongo di attendere cmq la risposta del sindaco alla mia lettera sulla pista Alenia ma conoscendolo, vi dico di mettere già in conto una bella manifestazone di protesta che lo costringa a finire al più presto questa ciclabile e mettere fine a questo stato di pericolo.
Saluti
Patrizia

Alessandro ha detto...

In effetti la rete ciclabile locale, dovrebbe tener conto del collegamento con i comuni confinanti. Noi ahimè, dovremmo davvero vergognarci del nostro tratto lungo il Villoresi preso in esempio da Alex 70. Non da meno dovremmo sprofondare per gli altri tratti mancanti che ci collegherebbero al vs territorio Lainatese. Degno di nota, è il tratto mancante che collegherebbe la ciclabile di Barbaiana a Garbatola, lungo la via Isonzo. Purtroppo a Nerviano, l'amministrazione comunale a braccetto con la sez. locale di Legambiente, pare che non provi alcun imbarazzo, basti pensare alle 11.000 copie di cartina stampata e costata € 33.660,00 senza che questa corrisponda minimamente alla realtà delle piste esistenti. Parliamo di un progetto del 2000 - 2006 cofinanziato dall'unione Europea. Vedere per credere: http://nerviano.blogspot.com/2008/05/nerviano-in-bicicletta.html
Concordo con te Giuseppe, bisogna unire le forze in una strategia comune, una strategia che non permetta più a nessuno, di sprecare le poche risorse utili a realizzare ciclabili.
Un tema che stiamo affrontando molto seriamente da tre anni. Che dire??? Non posso che condividere la tua proposta. Ciò che manca è proprio una forza ed una consapevolezza comune nei cittadini, che sappiano almeno controllare i progetti esistenti, i finanziamenti regionali/provinciali ad essi dedicati, e la conformità delle opere fino al loro compimento.

Anonimo ha detto...

ALENIA è una realtà leader nel mondo, per il settore industriale aeronautico civile e militare. Le domande che farei a te Mario, sono 2: quante e quali criticità potrebbero influenzare la vita civile confinante con una azienda rivolta al settore bellico su scala mondiale? Quante e quali di queste verrebbero, o sono state prese seriamente in considerazione prima di edificare nella zona circostante?
Anche io non saprei se sono radar, o a quale scopo siano state collocate quelle "botti" in cima al fabbricato Alenia. Di sicuro non sono silos che contengono il grano.

Saluti da Alfio

vincenzo ha detto...

Senza voler perdere di vista i SILOS colmi di grano (mi auguro), torniamo alla ciclabile.
Analizzando detta ciclabile costruita da ALENIA, che senza dubbio si puo definire tecnicamente una cosa ben fatta, è veramente un gran peccato che finisca nel nulla, addirettura viene interrotta da un tratto di circa 20mt, è forse quella terra di nessuno? credo comunque, che se vogliamo almeno ottenere (inizialmente) il completamento fino a raccordarsi con il centro commerciale, bisogna solleticarli con una decisa presa di posizione, organizzando qualche manifestazione di sollecito anche perchè, questa amministrazione(?) non recepisce di certo il "grido di dolore" dei suoi cittadini.
Comunque, alla luce delle promesse verbali fatte a dritta e a manca, penso, che fra non molto il nostro sindaco riuscirà a far scappare la "pazienza" perfino ai santi.

Anonimo ha detto...

La questione in oggetto continua a disegnare il criminale sistema vigente tracciato dal Chiappa, sostenuto per lungo tempo da Parini, capitato per sbaglio in mano al Girotti e tanto affine all'amico Cozzi. Una strada che altri, con manifesta ed elevata graditudine, continueranno a percorrere.
Si chiama sistema clientelare.
Non meravigliatevi se il funzionario può sfidarci a tutti ignorando completamente la vostra denuncia. E' l'elemento fondamentale alla qualificazione della realtà, di chi comanda e di chi soccombe, è proprio nel saper ignorare e demoralizzare chi potrebbe distruggere il sistema clientelare che fa prendere punti al cattivo.

Si tratta di un'operazione abietta e stressante. Si innesta perfettamente in queste circostanze per definirne con precisione "amici" e "nemici".
Valutate le dichiarazioni dei diversi personaggi politici, le dichiarazioni mancanti, la qualità della copertura massiccia che porgono automaticamente verso il tecnico. 
Valutate come il potere "deve mostrare" l'altra rilevante personalità che con inopportuna nota pubblica di solidarietà, offende tutte le vittime dell'ingiustizia. Noi Cittadini. 
Tutto ciò serve. Serve a nutrire il sistema clientelare e reprimere ogni diritto e ogni forza civica in grado di scalfirlo.
Mi piace questa partita.
Tifo per voi.
Tifo per noi.
Bravi!!!

Alberto

Simone ha detto...

indico un paio di link su due video estremamente interessanti riguardo Nerviano.

1° video per la ciclabile di via Carlo Porta:

http://www.youtube.com/watch?v=I4eh_J40PaI&feature=player_embedded

2° video per gli sprechi di denaro pubblico a Nerviano

http://www.youtube.com/watch?v=-gkJRwiNqMs&NR=1

PD Nerviano ha detto...

La lettera del PD Nerviano a cui fate riferimento, è testimonianza diretta di 300 persone iscritte al Circolo Fiorella Ghirlandotti, della Giunta Comunale di Nerviano, del Gruppo consiliare "L'Ulivo per Nerviano", e del PD Zona Legnanese. Ritenere che questa debba riportare firma in calce di un singolo è folle e privo di ogni logica.

Patrizia ha detto...

Apro e chiudo subito un piccola parentesi al commento 10, per una questione a parte.
"Sono stupefatta per la superficialità con la quale avete liquidato il mio appello, volto a esortare tutti a prendere cognizione delle gravissime mancanze infrastrutturali, ambientali e sociali della frazione Garbatola".
Patrizia Chittolina

Patrizia ha detto...

Scusate,
oggi sono 30 giorni che ho segnalato al comune di Nerviano lo stato di pericolo della pista Alenia rimasta incompiuta.
Nessuno mi ha risposto e tantomeno nessuno l'ha chiusa o messa in sicurezza.
Vi chiedo, cosa facciamo?
Patrizia

Gaetano ha detto...

Cosa vuoi che facciamo, dopo la scuola, i giardinetti, il fungo, la ciclabile di via Porta e la pericolosissima via Isonzo, mettiamo in nota anche questo ultimo atto di prepotenza e violazione delle leggi da parte dei nostri amministratori.
Mi pare di capire, che le pubbliche denunce dei cittadini contro le autorità politiche ed i funzionari nervianesi, siano per loro, l'occasione per innalzarsi al di sopra della legge umiliando i cittadini con atteggiamenti indifferenti, impassibili e disinteressati.

Sono certo Patrizia, che tutti i nodi arriveranno al pettine e quando verrà quel momento saremo ricompensati da grandi soddisfazioni.

Perseverare!!! Punto

Archivio blog